Oltre ai tradizionali parametri di gestione della resa come la densità d'impianto, la potatura, il tipo di porta innesto e la varietà; fra i più importanti troviamo anche la nutrizione.
 
Il focus nutrizione, direttamente correlato alla capacità di mantenere un giusto rapporto tra carico ottimale di frutti e foglie, permette di gestire correttamente l'impianto al fine di migliorarne l'efficienza produttiva ed il reddito dell'agricoltore.
Infatti è possibile ottimizzare l'investimento e la resa attraverso la fertilizzazione (organica e organominerale) per portare effetti benefici non solo sulla pianta ma anche nella gestione della fertilità residua del terreno, nella qualità dei frutti e nell'equilibrio vegeto produttivo delle piante.
In poche parole un agricoltore può gestire il numero di frutti per albero, le dimensioni dei frutti e la loro qualità attraverso una corretta gestione dei nutrienti, lavorando in sinergia con il suolo e l'ambiente.
 
A tal proposito Fomet Spa, attraverso il processo di produzione Afrodite, riesce a valorizzare le principali componenti della fertilità del terreno come:

  • la fertilità biologica (apporto di microrganismi benefici, attivi nel terreno);
  • la fertilità fisica (favorisce il miglioramento della struttura del terreno attraverso l'apporto di grandi quantità di materia organica selezionata (acidi umici e acidi fulvici);
  • la fertilità chimica con l'apporto di nutrienti organici non retrogradabili.

 

Alcuni dei prodotti che più esaltano maggiormente questi benefici sono: Fertilpollina® e Fertildung® derivati da un processo di umificazione naturale, dove le matrici organiche selezione vengono fermentate per 6-9 mesi al fine di stabilizzare il contenuto di nutrienti e concentrare il maggior numero di sostanze nutritive organiche naturali, che favoriscono un corretto sviluppo delle piante.
 
Negli ultimi anni l'elevata variabilità dei fattori ambientali ha reso la gestione del frutteto più difficile. Siccità, gelate tardive, caldo improvviso e l'avvento di piogge torrenziali avvengono sempre con maggiore frequenza.

Per questo motivo, Fomet Spa continua la ricerca di nuove soluzioni per migliorare l'efficienza della nutrizione anche attraverso la gestione degli stress abiotici quali: caldo, freddo, mancanza d'acqua, eccessivo cuneo salino, grandine, cc.
Eventi che (se non gestiti correttamente) possono compromettere la produttività, la qualità e la resa delle colture (reddito dell'agricoltore).

 

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(Fonte: Fomet)

 
Fomet Spa propone, quindi, soluzioni come Vigoramin® Power, Citoveg® NP e Kappabrix®. Fertilizzanti in grado di rinvigorire la fisiologia della pianta e nutrire la pianta con il massimo della efficienza.
 
È possibile infatti aumentare la pezzatura del frutto (Vigoramin® Power) e supportare la richiesta energetica della pianta dovuta ad un aumento della produzione.
L'Azienda consiglia inoltre Citoveg® NP per fornire azoto e fosforo prontamente assimilabili ad elevatissima solubilità, in situazioni che precedono o si susseguono a stress causato da eventi come una gelata tardiva.
Mentre in situazioni dove è necessario mantenere un'elevata uniformità di colorazione e di maturazione (frutti da trasformazione per l'industria alimentare) suggerisce l'applicazione di Kappabrix® che è in grado di lavorare in sinergia con i prodotti previamente elencati.
 
Tutti i prodotti nascono all'interno di un progetto aziendale di innovazione, atto a studiare gli effetti sinergici tra diversi fertilizzanti e matrici selezionate, all'interno del quale altri prototipi sono in fase di validazione da parte del centro ricerche Fomet l@b e Cfpn.
 
Per maggiori informazioni consultate le schede tecniche dei prodotti o visitate il sito di Fomet disponibile in 7 lingue.