Non è possibile fare una buona orticoltura senza una corretta scelta strategica. Per fare in modo che al momento del raccolto gli ortaggi siano di ottima qualità è fondamentale attuare l’intervento migliore contro gli insetti dannosi.


Afidi e Aleurodidi

Più in pieno campo i primi, più a danno delle colture in serra i secondi. Entrambi responsabili soprattutto della trasmissione di virosi, vanno contrastati fin dalla loro prima comparsa, in vivaio.

Confidor 200 SL, Calypso (soli 3gg di carenza) e Decis Jet permettono di controllare queste infestazioni dall’inizio alla fine del ciclo colturale.

Confidor 200 SL è il sistemico con il maggior numero di orticole autorizzate in etichetta: pomodoro, melanzana, peperone, zucchino, cetriolo, cocomero, melone, lattughe e simili ( crescione, dolcetta, lattuga, scarola/indivia, rucola, foglie e steli di brassica, cicorie/radicchi, dente di leone, valerianella), fagiolo, fagiolino, cavolfiore, broccolo, patata, carciofo. Risulta efficace anche su Aphis gossypii.

Confidor

Confidor 200 SL - Novità:

Nuove colture autorizzate: cetriolo, zucchino, carciofo, fagiolo, fagiolino, lattughe e simili, cavolfiore, broccolo, fragola, erba medica, mandorlo, vite (in vivaio). Autorizzata l'applicazione anche per irrigazione su pomodoro, melanzana, peperone, cocomero, melone e tabacco. Per dosi e modalità d'impiego consultare l'etichetta scaricabile dal sito.

 Decis Jet

Decis Jet

Per dosi e modalità d'impiego consultare l'etichetta scaricabile dal sito

Success

Success - Autorizzato anche in agricoltura biologica.

Per dosi e modalità d'impiego consultare l'etichetta scaricabile dal sito

Miro

Miro

Per dosi e modalità d'impiego consultare l'etichetta scaricabile dal sito


Nottue, Tignole e Piralidi

Heliothis, Plusia, Spodoptera (le nottue delle orticole), attaccano foglie e bacche, mostrando spesso accavallamenti di generazioni che complicano ulteriormente la protezione delle colture. Gli Agrotidi (nottue terricole polifaghe) causano gravi erosioni al colletto delle giovani piantine e vanno contrastate immediatamente alla loro comparsa. Le Pieridi (soprattutto sulle brassicacee) arrecano gravi danni agli apparati fogliari e possono deprezzare i prodotti finiti approfondendosi all’interno dei prodotti agricoli. La Ostrinia (piralide) va combattuta tempestivamente, dato che penetra in breve tempo all’interno della bacca (specie del peperone) sfuggendo quindi a ogni successivo tipo di trattamento.

Le soluzioni Bayer CropScience: Success, Decis Jet

 

Tripidi: Frankliniella occidentalis e Thrips tabaci

Doppio il danno arrecato da questi insetti: danneggiano le bacche e le foglie delle colture, con le punture del loro apparato buccale, inoltre possono trasmettere virus come il TSWV. E' consigliabile impiegare Success, alternato a Mesurol e Decis Jet.

 

Ditteri: minatrici fogliari (Lyriomiza)

Possono arrecare gravi danni al parenchima fogliare, fino al completo disseccamento delle parti colpite. L'impiego di Success contribuisce alla soluzione del problema.

 

Tignola della patata: Phythorimaea operculella

Compie fino a 6-8 generazioni all’anno, deponendo le uova all’ascella delle foglie o sulla parte affiorante dei tuberi. E' necessario trattare alla chiusura delle uova in modo tempestivo, prima che le larve si approfondiscano nei tuberi. Il prodotto consigliato: Decis Jet.

 

Acari: Ragnetto Rosso (Tetranychus urticae) ed Eriofidi (Aculops lycopersici)

Infestano le colture soprattutto in assenza di entomofauna utile. In caso di attacchi essi possono essere controllati con Miro.

 

Coleotteri: Elateridi (terricoli)

Gravi i loro attacchi alle radici, specialmente quando avvengano su piante neotrapiantate. Molto temibili su solanacee, specie in pieno campo. La strategia di difesa prevede trattamenti con Mocap

 

Nematodi galligeni

Tra insetti, malerbe, batteri e patogeni fungini, si inserisce anche un gruppo di organismi particolari: i nematodi galligeni (Meloidogyne incognita, M. javanica, M. hapla). Attaccano l’apparato radicale delle piantinedi cui ne rallentano od ostacolano lo sviluppo. Il grave deperimento porta a volte alla morte della pianta e, comunque, a perdite sensibili di prodotto, sia in termini quantitativi che qualitativi. La strategie di difesa prevede l'utilizzo di Mocap o Mocap 20 EC in pretrapianto, interrando leggermente il prodotto. Si consiglia di ripetere poi le applicazioni con Mocap 20 EC non appena sia stata superata la crisi dovuta al trapianto.

 

 

Un'attenta difesa inizia anche da un corretto riconoscimento delle avversità da trattare. Per riconoscere tutte le avversità Bayer CropScience ha realizzato 2 agili pubblicazioni corredate di ricchissima documentazione fotografica dedicate al corretto riconoscimento e quindi ai più efficaci e sicuri trattamenti.

 

Bayer - orticole - 1 - PDF Bayer - orticole - 2 - PDF