L'uso di energia da fonti rinnovabili ha oggi un grande impulso anche dal punto di vista normativo. Si tratta di un cambio di paradigma nel sistema energetico nazionale, sempre più orientato alla produzione di energia "pulita".

 

Restano però dubbi riguardo alla normativa e alle interpretazioni, oltre alla necessità di valutare gli impatti in termini agronomici. In tutto ciò non si deve dimenticare l'innovazione tecnologica sempre più veloce. Come cogliere le opportunità offerte dalle rinnovabili e gestirle al meglio?

Questi argomenti sono stati al centro del webinar "Energie rinnovabili: opportunità e buon senso" organizzato da Upa Siena nell'ambito della rubrica "Nel campo dell'attualità" il 25 gennaio scorso e disponibile sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Confagricoltura Siena.

 

"Un tema che dà speranze in un momento in cui il reddito dell'agricoltura tradizionale spesso è deficitario o del tutto mancante, ma che dall'altra parte dà anche preoccupazioni perché apre un campo di novità per l'impatto sul nostro territorio nelle diverse realtà e perché le fonti rinnovabili hanno bisogno di contratti a lunghissimo termine" ha detto Simone Lorenzo Signorini, presidente pro tempore di Upa Siena introducendo l'incontro.

 

Le misure

Donato Rotundo, direttore Politiche Sviluppo Sostenibile e Innovazione di Confagricoltura, ha parlato della necessità di investire nel settore energetico in due direzioni: diversificazione e autoconsumo, oltre a sottolineare il ruolo dell'impresa agricola nel raggiungimento degli obiettivi del 2030.

 

"Negli ultimi due-tre anni ci siamo trovati di fronte a sfide notevoli come i costi di produzione e l'aumento dei costi energetici e ci sono state risposte importanti, sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza siamo riusciti ad avere misure molto importanti a partire dal Parco Agrisolare" ha detto Rotundo aggiungendo: "Ora si apriranno nuove possibilità: è stato pubblicato il Decreto Comunità Energetiche, a breve avremo il Decreto sull'agrivoltaico".

 

Transizione energetica, il paesaggio cambia con le persone

"Abbiamo assoluto bisogno di fare la transizione energetica verso le rinnovabili a cominciare da oggi" ha detto Simone Bastianoni, professore di Chimica dell'Ambiente e dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Siena, perché gli effetti dei cambiamenti climatici si vedono bene e sentono sulla pelle, e questo porterà ad avere dei paesaggi diversi da quelli di oggi, come in altri Paesi è già successo da tempo.

 

L'agrivoltaico dovrebbe aiutare la coltivazione come misura di adattamento al cambiamento climatico, ad esempio per schermare con dei pannelli nei vigneti.
Il professore a proposito degli impianti ha detto di essere a favore di impianti di piccola taglia perché in questo modo possono essere acquistati dai cittadini e dagli imprenditori agricoli, "questa è la direzione giusta".

 

Scarica la locandina

 

Questi sono solo alcuni estratti del webinar, guarda il video integrale qui sotto o sul canale YouTube di Upa Siena

 

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