In Nord America calano i prezzi del grano duro, per l'effetto congiunto della speculazione sui future Usa, spinti dai ribassi sul grano tenero primaverile, e per il palesarsi di forti incertezze su quanto ingenti saranno gli incrementi produttivi delle grandi pianure canadesi, dove ci si attende da oltre il doppio al 150% in più del grano prodotto nel 2021: attese e valutazioni che fanno passare in secondo piano gli effetti della siccità sui raccolti di Europa e Nord Africa, che molto verosimilmente aumenteranno nel 2022-2023 le importazioni.


Intanto il 28 giugno 2022 l'indice dei future sul Durum Wheat a Chicago segnala un calo dell'11,25% sugli ultimi 5 giorni. Il 27 giugno il prezzo Free on Board (Fob) del Canadian Western Amber Durum (Cwad), di prima qualità al 13% di proteine diminuisce a 540,37 euro alla tonnellata, perdendo 24,80 euro a tonnellata a cambio euro dollaro canadese stabile.


 Intanto i mercati italiani all'ingrosso lentamente si risvegliano dalla pausa di mietitura e tornano prudentemente a quotare il grano duro fino nazionale su valori alti: ieri Foggia, conferma i prezzi di esordio della nuova mietitura con 10 euro di rincaro sull'ultima quotazione del raccolto 2021: 575 euro sui minimi e 580 euro sui massimi. A Bari le quotazioni della nuova mietitura sono allineate a quelle della piazza di Foggia e con 12 euro alla tonnellata in più rispetto alla vecchia mietitura. Ad Altamura i prezzi più alti a 585-590 euro a tonnellata, Napoli in Borsa Merci grano duro a 580-585. Milano e Bologna invece non quotano ancora, mentre Roma è rimasta chiusa ieri, 29 giugno 2022 per la festività religiosa di San Pietro e Paolo, santi patroni della capitale.


Stabili invece i grani duri esteri comunitari ed extracomunitari a Milano, così come il Canadese 1 a Bari e ad Altamura. I mercati all'origine sondati da Ismea, su nove piazze rilevate denotano tre piazze in aumento e l'esordio di Foggia e Bari con valori ben superiori a quelli della mietitura 2021.

 

Chicago, Future Durum Wheat Index: -11,25% in 5 giorni

Il Future Durum Wheat Index Dwyoo alla Borsa di Chicago sui contratti da regolare in contanti è crollato a 1.160,60 punti base (poco più di 11,60 dollari Usa per bushel) il 28 giugno 2022, con una perdita di ben 147,13 punti base (ben 1,47 dollari Usa per bushel) in 5 giorni (-11,25%). L'andamento di questo indice aveva dato segni di qualche cedimento già il 21 giugno scorso, quando era ancora attestato a 1.307,73 punti base e scende così ben al di sotto dei 1.256,08 punti base del 5 aprile scorso, quando aveva subito una prima battuta d'arresto per poi continuare il rally verso la quota massima recente di 1.317,28 punti base, raggiunta il 14 giugno scorso.

 

Poi era sopraggiunta una fase di relativa stabilità, quindi l'ondata di realizzi, legati a motivi speculativi e innescata dalle vendite sul settore del grano tenero primaverile. Questo indice torna quindi ad allontanarsi dal suo massimo del 2022, raggiunto il 6 gennaio con 1.561,59 punti base, oltre 15, 61 dollari Usa per bushel.

 

Canada, il prezzo Fob crolla a 540,37 euro alla tonnellata

Il 27 giugno 2022 nei quattro territori della provincia del Saskatchewan - dove si produce l'80% del grano duro del Canada - il prezzo medio spot offerto sul mercato all'origine per il Cwad numero 1 al 13% di proteine è di 558,60 dollari canadesi alla tonnellata, in caduta (-41,61 dollari) sul 20 giugno scorso, quando invece si era realizzato un ultimo aumento che aveva portato questo prezzo sopra i 600 dollari alla tonnellata.
 
Il 27 giugno 2022 nei quattro territori della provincia del Saskatchewan il prezzo medio offerto dello stesso prodotto per le consegne differite - a settembre 2022 - risulta essere di 553,45 dollari canadesi alla tonnellata, in deciso calo di 27,19 dollari canadesi alla tonnellata rispetto alla settimana precedente, quando si era verificato l'ottavo aumento consecutivo dal 25 aprile. Nonostante questa severa battuta d'arresto, dal 25 aprile scorso il prezzo a consegna differita continua a guadagnare 101,96 dollari alla tonnellata.

 

Sempre il 27 giugno, il prezzo di acquisto all'ingrosso sulla piazza di Rosetown del Cwad numero 1 al 13% di proteine subisce un deciso calo pervenendo a 569,93 dollari canadesi alla tonnellata, perdendo così 27,16 dollari alla tonnellata sul 20 giugno. Tale variazione negativa, che segue quella del 20 giugno, quando pure il prezzo del Cwad aveva lasciato sul terreno 9,19 dollari sulla settimana precedente, conferma l'apertura di una fase di volatilità di questo prezzo, che resta comunque su un livello superiore di 18,77 dollari canadesi alla tonnellata, rispetto al periodo della stabilità, protrattosi dal 22 febbraio al 2 maggio 2022 sempre a 551,16 dollari a tonnellata.
 
A fronte di questo dato sul mercato interno all'ingrosso, il prezzo Fob del grano Cwad di 1° qualità in partenza dai porti della regione dei Grandi Laghi, il 27 giugno perde ben 45,51 dollari canadesi sul 20 giugno scorso, calando a 727,17 dollari canadesi alla tonnellata. Al cambio di ieri, 29 giugno 2022, il prezzo Fob di questa settimana si esprime in 540,37 euro alla tonnellata, in calo di 24,80 euro sulla scorsa settimana, con il tasso di cambio stabile a circa 0,74 euro per un dollaro.

 

Canada, un raccolto a +150% sul 2021?

Ecco cosa si cela dietro questi forti ribassi dei prezzi del grano duro in Canada, meno legati ai movimenti speculativi dei future Usa: i mercati locali sono ora molto attenti e sensibili invece all'aumento di offerta generato da un'annata che si prospetta sicuramente migliore della precedente, anche se non è ancora possibile stabilire di quanto, stando alle fonti ufficiali.

 

I prezzi in pratica sembra stiano già scontando lo scenario previsionale peggiore in termini di aumento dell'offerta: il 150% di grano duro in più prodotto in Canada rispetto al 2021. Mentre dagli operatori di mercato vengono al momento sottovalutati gli effetti potenzialmente rialzisti dati dalle perdite sui raccolti in Nord Africa ed Europa a causa della siccità, che faranno aumentare la domanda di grano duro canadese.

 

Nell'ultima settimana il Ministero dell'Agricoltura canadese non ha apportato modifiche alle previsioni produttive di questo cereale. Stats Canada rilascerà le proprie stime in acri seminati il 5 luglio. Stats Canada stima attualmente che l'area seminata sarà di 6,22 milioni di acri, in aumento del 13% (+694.000 acri) sullo scorso anno.

 

"Attualmente stanno utilizzando una resa media quinquennale di 34 staia per acro per una produzione totale di 5,7 milioni di tonnellate, in crescita del 114% (+3,0 milioni di tonnellate) rispetto allo scorso anno - scrive il Rapporto della Commissione per lo Sviluppo del Grano del Saskatchewan del 27 giugno scorso, riferendosi alle stime produttive del ministero dell'Agricoltura del Canada e di Stat Canada.

 

"Pensiamo che la loro cifra in acri sia vicina al vero, ma la grande domanda riguarda le ipotesi di rendimento. Se escludiamo lo scorso anno, la media quinquennale 2016-2020 è di 40 staia per acro. Ciò produrrebbe un raccolto di 6,6 milioni di tonnellate, il 150% (+4,0 milioni di tonnellate) in più rispetto allo scorso anno".

 

Data la lenta semina e le condizioni asciutte in molte delle aree di produzione del grano duro, l'aspettativa della Commissione è che i raccolti saranno nell'ordine di 34-36 staia per acro, "anche se le recenti piogge dovrebbero aiutare notevolmente".

 

Il raccolto di grano duro in Alberta è valutato al 61% tra buono ed eccellente (invariato rispetto alla scorsa settimana) rispetto al 77% dello scorso anno di questi tempi. "Le buone valutazioni del raccolto di grano duro in Alberta scesero al 19% entro il 10 agosto 2021" fa notare però il Rapporto. Mentre non ci sono ancora valutazioni delle condizioni per il raccolto del Saskatchewan, dove si produce l'80% del grano duro canadese: cosa che rende il momento sicuramente incerto e aperto alla volatilità dei prezzi. Il Rapporto - in prospettiva - conclude riferendosi ai bilanci delle aziende cerealicole che eventuali variazioni del mercato "non saranno onerose".

 

Borsa Merci Foggia

Ieri, 29 giugno 2022, l'Osservatorio Prezzi della Borsa Merci di Foggia per il grano duro fino nazionale - peso specifico minimo 78 chilogrammi ogni 100 litri, proteine minime 12%, alle condizioni di franco partenza e Iva esclusa - ha fissato le quotazioni a 575 euro alla tonnellata sui minimi e 580 euro sui massimi per la mietitura 2022. Questo secondo prezzo di campagna commerciale per il pastificabile nazionale conferma quello della prima seduta utile del 22 giugno scorso e resta superiore di 10 euro alla tonnellata rispetto all'ultimo prezzo espresso il 1° giugno 2022 su questa stessa piazza per lo stesso prodotto (mietitura 2021).

 

Borsa Merci Roma

Non ci sono prezzi dalla Borsa Merci di Roma ieri 29 giugno 2022 perché è rimasta chiusa per la festività religiosa dei santi patroni Pietro e Paolo.

 

Borsa Merci Bari

Il listino della Borsa Merci di Bari di martedì 28 giugno 2022 presenta le prime quotazioni del grano duro fino di produzione nazionale, mietitura 2022, provenienza province di Bari e Barletta Andria Trani e zona Lucania, proteine minime 12,50%, peso specifico 78 chilogrammi ogni 100 litri, alle condizioni di franco partenza arrivo e Iva esclusa, fissate in 575 euro alla tonnellata sui minimi e 580 euro sui massimi. Sulle ultime quotazioni note della mietitura 2021 del 31 maggio scorso si apprezza un aumento di 12 euro a tonnellata.
 
Il frumento Canadese 1 al 15% di proteine il 28 giugno risulta stabile sulla precedente seduta del 21 giugno ribadendo i 585 euro alla tonnellata sui minimi e i 591 euro sui massimi, guadagnando così 29 euro nelle ultime otto sedute. Questo frumento estero di qualità dal 28 settembre 2021 al 21 giugno 2022 ha perso 14 euro alla tonnellata sui minimi e 19 euro sui massimi.
 
Il 28 giugno torna quotato il frumento pastificabile Spagnolo - mietitura 2022 - al 12% di proteine con prezzi di 585 euro sui minimi e 590 euro sui massimi riportando aumenti di 19 euro sui minimi e 14 euro sui massimi rispetto agli ultimi valori noti sul raccolto 2021, risalenti al 24 maggio 2022.

 

Associazione Granaria Meridionale di Napoli

L'Associazione Granaria Meridionale il 28 giugno 2022 alla Borsa Merci di Napoli ha quotato il grano duro fino nazionale mietitura 2022 alle condizioni di franco arrivo, qualificato con proteine minime comprese tra 12 e 13% e con peso specifico 79-80 chilogrammi per 100 litri fissando un prezzo minimo di 580 euro alla tonnellata ed un massimo di 585 euro. Rispetto all'ultima quotazione della mietitura 2021 fissata il 24 maggio, il cereale pastificabile su questa piazza guadagna ora 15 euro alla tonnellata.

 

Associazione Granaria di Milano

Secondo il listino pubblicato dall'Associazione Granaria di Milano il 28 giugno, sulla piazza lombarda il grano duro fino nazionale, alle condizioni escluso imballaggio e Iva, resa franco Milano pronta consegna e pagamento, non è stato quotato in alcuna delle consuete provenienze e qualificazioni. Le ultime quotazioni risalgono al 7 giugno scorso.
 
Quotati il 28 giugno i frumenti duri esteri comunitari: sono stati fissati a 552 euro alla tonnellata sui minimi e 557 euro sui massimi, stabili sulla precedente seduta del 21 giugno. Sul 28 settembre 2021 risultano cresciuti di 57 euro sui minimi, mentre manca il termine di raffronto sui valori massimi. Stabili sulla precedente seduta anche i frumenti duri esteri non comunitari sulla piazza di Milano, che il 28 giugno 2022 si tengono a 630 euro alla tonnellata sui minimi e 640 euro sui massimi. Questi frumenti presentano un incremento di valore pari a 40 euro alla tonnellata sulla seduta del 28 settembre 2021.

 

Associazione Meridionale Cerealisti di Altamura

L'ultimo listino compilato dall'Associazione Meridionale Cerealisti di Altamura è del 24 giugno 2022. Quando per il frumento duro fino di produzione nazionale alle condizioni di Iva esclusa resa franco arrivo ad Altamura, qualificato con proteine minime del 12% e peso specifico di 78 chilogrammi ogni 100 litri, sono stati fissati i primi valori della mietitura 2022 in 585 euro sui minimi e 590 euro sui massimi: ben 15 euro in più rispetto alle ultime valutazioni di mercato, fissate lo scorso 3 giugno.

 

Nella seduta del 24 giugno invece il grano duro Canadese di 1° qualità è risultato stabile a 592 euro sui minimi e 595 sui massimi. Questo cereale su questa piazza è aumentato di 30 euro nelle precedenti cinque sedute ed è ora attestato a un prezzo maggiore di 45 euro rispetto a quello spuntato nella seduta del 24 settembre 2021.

 

Borsa Merci Bologna

La Borsa Merci della Camera di Commercio di Bologna ha compilato l'ultimo listino il 23 giugno 2022 quando non ha fissato prezzo per il grano duro fino nazionale - provenienza Bologna e Province emiliano romagnole 2021 - qualificato con proteine minime al 13% e un peso specifico di 80 chilogrammi ogni 100 litri - alle condizioni di franco partenza Bologna e Iva esclusa.

 

I prezzi all'origine Ismea rilevati da AgroNotizie il 29 giugno 2022

I prezzi medi all'origine del grano duro fino, rilevati tra il 20 ed il 27 giugno 2022 da Ismea e online fino a ieri, 29 giugno 2022, rappresentano un mercato ancora prevalentemente stabile, con tre piazze in aumento su nove rilevate. Si rileva il forte aumento di Matera che guadagna 10 euro a tonnellata il 27 giugno rispetto alla rilevazione del 13, mentre tornano in quotazione e su valori elevati di prezzo medio Bari e Foggia.

 

A Bari, a fronte di 557,50 euro alla tonnellata rilevati da Ismea ancora il 30 maggio scorso, sul raccolto 2021, la nuova mietitura si situa su un valore di 572,50 euro alla tonnellata: 15 euro in più. A Foggia mentre il 1° giugno si spuntavano 567,50 euro alla tonnellata, il 22 giugno il prezzo medio si è attestato a 577,50 euro alla tonnellata: 10 euro in più.
 

Piazza Data
di
Rilevazione
Prezzo
medio in
euro alla
tonnellata
Variazione
sulla
settimana
precedente
Condizioni
di
Vendita
Matera 27 GIU 2022 580,00  +1,8% Franco azienda
Catania 23 GIU 2022 532,50  +0,9% Franco azienda
Palermo 23 GIu 2022 537,50  +0,9% Franco azienda
Foggia 22 GIU 2022 577,50  0,0% F.co magazzino partenza
Ancona 20 GIU 2022 500,00  0,0% Franco azienda
Bari 20 GIu 2022 572,50   0,0% Franco azienda
Campobasso 20 GIU 2022 500,00  0,0% Franco azienda
Macerata 20 GIU 2022 500,00  0,0% Franco azienda
Perugia 20 GIU 2022 490,00  0,0% Franco azienda

Grano duro fino, prezzi medi all'origine per piazza monitorati il 29 giugno 2022 da AgroNotizie su dati rilevati da Ismea

 

Per quanto riguarda il mercato del territorio amministrativo della regione Marche, il Gruppo di Lavoro per il Mercato Marchigiano dell'Associazione Granaria per l'Emilia Romagna il 29 giugno 2022 non ha fissato alcun prezzo per il frumento duro fino con proteine minime al 13%, alle condizioni franco camion partenza magazzino venditore.
 
Per ogni altro raffronto coi prezzi della scorsa settimana è possibile consultare l'articolo di AgroNotizie del 23 giugno 2022.