"Non vediamo l'ora di accogliere nuovamente bambini e famiglie" – così Andrea Caldonazzi, ceo di Luna Farm, commenta la riapertura del luna park a tema contadino di Fico.
"Durante questi mesi di sospensione abbiamo lavorato cercando modi alternativi per essere in contatto con loro. Ci siamo confrontati con mamme e istituzioni mettendoci a disposizione e in ascolto, pronti anche a ripensare l'esperienza del parco per adattarlo alle circostanze eccezionali che stiamo vivendo. Da questo percorso nasce innanzitutto la nuova formula di accesso al parco: senza biglietto di ingresso, sarà possibile entrare e acquistare singole corse in giostra oppure anche solo godersi l'ambiente e un po' di popcorn. Ma soprattutto da qui nasce la promozione di riapertura con la quale ci auguriamo di offrire prima di tutti ai bambini e alle famiglie bolognesi la possibilità di tornare a divertirsi senza pensieri. Fino alla fine di luglio si potrà girare su tutte le giostre di Luna Farm, a piacimento, con soli 5 euro. Siamo il parco divertimenti con il prezzo più basso d'Italia? Di sicuro abbiamo fatto tutto il possibile per tenere conto delle mutate condizioni economiche di molte famiglie".

Un impegno sfidante quello di garantire la sostenibilità di questa offerta, tenuto conto anche dell'investimento altrettanto importante per garantire un'esperienza in piena sicurezza. È Stefano Onori, general manager di Luna Farm, a illustrare protocolli e soluzioni adottate: "La sicurezza è da sempre la nostra priorità. Già nelle prime settimane di lockdown, con il supporto del Gruppo Zamperla, abbiamo iniziato a ragionare su come il distanziamento sociale avrebbe influito sull'esperienza del parco e delle giostre. Così, appena pubblicati i protocolli regionali previsti per la riapertura dei parchi divertimento, li abbiamo applicati alla lettera trovando, ci auguriamo, soluzioni operative che non intaccano la spensieratezza e il divertimento".

A Luna Farm hanno contingentato il numero di presenze contemporanee nel parco e sulle attrazioni e, oltre a sanificazioni periodiche, ogni giorno si procede a ripetute pulizie e disinfezione con particolare attenzione alle superfici di contatto comune.

"Fico è proprio il luogo ideale per i bambini e per le loro famiglie, a cui rivolgiamo le nostre numerose iniziative - dichiara Tiziana Primori, ad di Fico eataly world - Fico offre ai bambini l'opportunità di fruire di esperienze attive per imparare divertendosi in totale sicurezza negli ampi spazi interni ed esterni a diretto contatto con la natura, con le coltivazioni, i frutteti e con gli animali delle stalle. Una location che offre l'opportunità di fruire di esperienze attive per entrare in contatto con la conoscenza delle principali filiere agroalimentari italiane e l'arte della trasformazione della materia prima in prodotto finito. Luna Farm è una grandissima attrazione per i bambini che parte da giochi che ci riconnettono con le nostre radici e le nostre tradizioni".

Un'attenzione al territorio che Fico ha espresso anche attraverso alcune iniziative per ringraziare chi, in questi mesi, si è speso senza riserve per la salute di tutti. E Luna Farm alla sua riapertura coglie occasione per unirsi con forza a questo ringraziamento. Fino alla fine di luglio il personale del Servizio sanitario dell'Emilia Romagna (amministrativo, professionale, sanitario o tecnico), potrà andare a Luna Farm, quante volte desidera, per divertirsi con la propria famiglia godendo di giri illimitati gratuiti per una coppia bambino e adulto. Per loro è inoltre previsto anche uno sconto del 10% sulle feste prenotate.

"Accogliamo con soddisfazione la riapertura di Luna Farm - dichiara il direttore generale del Caab Alessandro Bonfiglioli, segretario generale di Fondazione FICO - Il parco torna quindi alla sua completa attività, l'auspicio è che nel corso dei prossimi mesi possa essere visitato da molti bambini che hanno purtroppo sofferto il lockdown della primavera 2020, e che i giovani abbiano nuovamente la possibilità di divertirsi, e al tempo stesso di imparare all'interno di Fico".