Numerosi docenti giunti da diversi istituti del nord della Sardegna, studenti, rappresentanti degli ordini professionali, delle associazioni di categoria e di alcune realtà imprenditoriali hanno riempito l'aula magna del dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari lo scorso 26 ottobre in occasione della presentazione di AgroInnovation EDU e dell'accordo con la rete del progetto Lab Smart Rurality, di cui l'Istituto N. Pellegrini di Sassari è scuola capofila.

Tale collaborazione nasce dall'incontro di due realtà diverse ma con un obiettivo comune: una didattica innovativa nel campo delle nuove tecnologie digitali e dell'informazione applicate al mondo rurale e agricolo.

In apertura dei lavori il professor Antonio Pazzona, direttore del dipartimento di Agraria, ha sottolineato l'importanza che le nuove tecnologie rivestono nel migliorare l'efficienza delle produzioni agroalimentari a fronte dell'incremento della popolazione mondiale previsto per i prossimi decenni.
Il professor Mauro Solinas, coordinatore del Lab Smart Rurality, ha poi spiegato brevemente la genesi e l'evoluzione del progetto e gli obiettivi che si prefigge, prima di lasciare la parola a Ivano Valmori per la presentazione di AgroInnovation EDU e delle attività svolte da Image Line.

La mattinata è proseguita con un momento di formazione guidato da Gabriele Mongardi, coordinatore di AgroInnovation EDU, incentrato sulle opportunità che l'agricoltura digitale offre agli operatori del settore e sullo specifico impiego a scopo didattico dei software QdC® - Quaderno di Campagna® e Fitogest®+, forniti gratuitamente grazie al progetto AgroInnovation EDU.

Infatti, grazie al Protocollo di Intesa sottoscritto da Ivano Valmori e dal dirigente scolastico Paolo Acone al termine della sessione di lavoro, i software realizzati da Image Line potranno essere utilizzati da tutti gli studenti e i docenti nell'ambito del progetto Lab Smart Rurality.
I ragazzi avranno così a disposizione strumenti professionali che li aiuteranno, nei loro percorsi di scolastici, a comprendere meglio come gestire in modo innovativo le operazioni colturali - quali protezione delle colture, fertilizzazioni, rintracciabilità - e come poter utilizzare i servizi digitali per ottimizzare il lavoro, rendere l’azienda più efficiente e valorizzare al meglio le produzioni agroalimentari.
 
un momento dell'evento: interviene Paolo Acone dirigente dell'istituto pellegrini
L'intervento di Paolo Acone a seguito della firma
(Fonte foto: AgroNotizie)
Image Line metterà inoltre a disposizione i propri canali di informazione quali AgroNotizie e gli altri portali del network per permettere agli studenti e ai docenti di rimanere aggiornati su tutte le principali novità del settore; la stessa AgroNotizie sarà un importante punto di riferimento per diffondere e pubblicare le iniziative messe in atto dalle scuole anche nell'ambito di Lab Smart Rurality.

"La firma del protocollo d'intesa con l'Istituto agrario Pellegrini rappresenta un altro importante traguardo per AgroInnovation EDU che, dopo l'Emilia Romagna, il Trentino e il Veneto, arriva anche in Sardegna – afferma Ivano Valmori, Ceo e fondatore di Image Line -. Il mondo agricolo e le tecniche utilizzate dagli addetti ai lavori sono in continua evoluzione e per questo il settore necessita di giovani con un bagaglio di conoscenze sempre più ricco e articolato. Il progetto AgroInnovation EDU è infatti dedicato agli agricoltori, tecnici e consulenti del futuro, per dare loro la possibilità di apprendere cosa significa innovazione in campo già durante il percorso di studi e formare così professionisti sempre più rispondenti alle esigenze del mercato".