Il nuovo provvedimento pubblicato dalla Giunta regionale del Veneto relativamente al Programma di sviluppo rurale, con una dotazione di 25,8 milioni di euro, ha come obiettivi la diversificazione delle attività agricole, la diffusione di attività extra-agricole, la multifunzionalità e lo sviluppo del settore forestale.
Il provvedimento passa ora all'esame della terza commissione del Consiglio regionale, poi si tornerà alla Giunta per l'approvazione definitiva.

Il primo obiettivo è la diversificazione all'interno delle imprese agricole: investimenti finalizzati alla diversificazione delle imprese agricole, finanziando attività legate all'agricoltura sociale, all'ospitalità agrituristica e alla trasformazione dei prodotti, oltre alla cura per l'ambiente e alla produzione di energia rinnovabile. In questo ambito il sostegno finanziario sarà di circa 13 milioni di euro.

Per quanto riguarda gli investimenti legati alla creazione di nuova occupazione e alla crescita economica e sociale del territorio rurale, attraverso lo sviluppo di attività extra-agricole, sia produttive che di servizio, il finanziamento è di circa 6 milioni di euro. 3,5 milioni saranno destinati alle tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali, mentre 2,5 milioni andranno a sostenere interventi per il risanamento e ripristino delle foreste danneggiate da calamità naturali.
Infine, in questo pacchetto di risorse, si aggiungono 600mila euro per gli interventi di imboschimento di terreni agricoli e non agricoli, e 250mila euro per finanziare l'impianto di seminativi arborati.