Le violente raffiche di vento e le grandinate hanno distrutto il primo raccolto di ciliegie made in Italy dell’anno ma danni incommensurabili si contano su vigneti, mandorleti e agrumeti in fiore e ortaggi come insalate e patate.

E’ questo il primo bilancio dei danni tracciato dalla Coldiretti dall’ondata di maltempo annunciata dalla protezione civile che ha già colpito la Puglia.

Il clima primaverile ha favorito la maturazione precoce dei prodotti agricoli che ora sono più vulnerabili alle manifestazioni temporalesche. In provincia di Bari una grandinata ha distrutto il 40% della produzione di ciliegia Bigarreaux, la varietà più precoce. Campi allagati anche in provincia di Taranto e Foggia, dove risultano compromesse le infiorescenze di alberi di agrumi e vigneti e risultano colpiti asparageti e i broccoli.

"L’andamento anomalo del 2014 conferma i cambiamenti climatici in atto - conclude la Coldiretti - che si manifestano proprio con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense".