'Sostenibilità in agricoltura e la direttiva comunitaria 2009/128/CE sull'utilizzo sostenibile degli agrofarmaci': questo il tema del convegno che si terrà il 20 aprile 2010 presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.

Le produzioni agrarie del nuovo millennio richiedono una base scientifica e tecnologica di conoscenza tale da consentire il miglioramento della eco-sostenibilità attraverso una gestione agronomica consapevole e propria del territorio di origine, guidata da strumenti tecnologici di semplice utilizzo applicabili a scala aziendale e/o comprensoriale.

Sostenibile è lo sviluppo in grado di garantire le necessità del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future. Per far ciò occorre definire un insieme di pratiche sensibili all'ambiente e alle richieste sociali del territorio che siano, al tempo stesso, dotate di fattibilità pratica ed economica.

La sostenibilità in agricoltura non deve rimanere limitata alla singola azienda agricola, ma deve essere rivolta ed estesa ad ampi comprensori non solo agricoli ma anche urbani. La corretta implementazione richiede strumenti agronomici (tecniche), tecnologici (software) e socio-economici (formazione).

I benefici della sua adozione si tradurranno in nuove opportunità di valorizzazione commerciale dei prodotti alimentari e dei territori connessi, producendo così un'offerta di lavoro destinata soprattutto ai giovani, con la creazione di nuove professioni e professionalità destinate a coprire ruoli nei programmi di sostenibilità delle i ndustrie agroalimentari, delle amministrazioni e delle aziende agricole.

Al riguardo l'Unione europea si sta muovendo in questa direzione e da poco è uscita la nuova direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile degli agrofarmaci. Tale direttiva prevede che per l'attuazione (art. 23) gli Stati membri dovranno mettere in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva entro il 14 dicembre 2011.

Questo crea ampie possibilità di intervento per nuove società sorte nel settore agricolo. 

Al riguardo due recenti spinoff sorti a Piacenza presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore - Horta e Aeiforia - saranno coinvolti nell'implementazione di questa direttiva.