Saranno presentate domani, 10 novembre, alle 11, all’Istituto agronomico Mediterraneo di Bari, le “iniziative di cooperazione italiana in Libano per l’imprenditoria femminile in agricoltura”. Ad aprire i lavori, Rosanna Quagliariello, responsabile relazione esterne dell’Iam di Bari, che presenterà il programma italiano di Cooperazione di emergenza in Libano. Veronica Navarra, presidente dell’Osservatorio per l’imprenditoria ed il lavoro femminile in agricoltura del ministero delle Politiche agricole italiano, parlerà dell’esperienza italiana dell’osservatorio e del supporto istituzionale alle iniziative di genere in Libano. Del progetto TerCom e le prospettive per la creazione di un osservatorio femminile in agricoltura in Libano si occuperà l’ex ministro, nonché consulente sulle politiche di genere e di sviluppo del Libano, Wafa’a Dikah Hamze. Di sostegno al potenziamento delle politiche di genere nelle aree rurali del Mediterraneo: la visione in Medio Oriente parlerà la presidente dell’associazione libanese per la conservazione del patrimonio culturale nel Sud del Libano, Randa Berri. La manifestazione fa seguito all’incontro tenutosi a Beirut lo scorso settembre, per discutere sulla costituzione di un osservatorio nazionale in agricoltura per le donne imprenditrici libanesi. L’iniziativa fa parte del progetto TerCom “Attivazione dei meccanismi per il sostegno dei territori e delle comunità rurali in Libano”, sulla base dell'accordo stipulato un anno fa tra il governo italiano e il Consiglio per la ricostruzione e lo sviluppo (Cdr) del governo libanese e dell'Accordo operativo tra il Ciheam-Iamb e il ministero dell'Agricoltura libanese (Moa). In particolare, il progetto TerCom, è finanziato dal ministero degli Esteri italiano, con il contributo della Regione Puglia ed attuato dallo Iamb. All’incontro saranno presenti Stefania Mandurino, presidente del Comitato regionale femminile Plurale di Confindustria-Puglia, Luisa Santarelli Beccegato, delegato del rettore dell’Università di Bari per le Pari opportunità, Magda Terrevoli, presidente della Commissione Pari opportunità della Regione Puglia e una rappresentante della Consulta Regionale Femminile.