Il ministro dell’Agricoltura e delle Risorse Idriche della Tunisia, Mohamed Habib Haddad, accompagnato dall’ambasciatore tunisino in Italia, Habib Mansour, sarà a Bari giovedì prossimo, 15 febbraio, per firmare con il direttore dell’Istituto Agronomico Mediterraneo del Ciheam, Cosimo Lacirignola, un accordo di cooperazione per la realizzazione di un progetto di sostegno alla produzione ortofrutticola tunisina. Il progetto, che rientra nei programmi di Cooperazione internazionale del ministero italiano degli Esteri, sarà presentato alla stampa subito dopo la firma dell’accordo, alle ore 14,30. La sua finalità è diffondere in Tunisia i metodi di coltivazione integrata e biologica. Al Governo tunisino l’IAM di Bari fornirà aiuto istituzionale per adeguare la disciplina giuridica e le strutture che dovranno gestire il programma nazionale di certificazione dei prodotti vivaistici ed assicurare il controllo sanitario sui materiali di propagazione. Le azioni innovative previste dal progetto avranno carattere di interventi pilota, localizzati in aree a potenziale sviluppo e riproducibilità. Nel pomeriggio, dopo la firma dell’accordo di cooperazione con l’IAM, il ministro tunisino visiterà un’azienda olivicola a conduzione biologica e un conservificio a Bisceglie. In serata avrà un incontro con l’assessore al Mediterraneo della Regione Puglia, Silvia Godelli.