Vespa velutina in Lombardia, trovati vecchi nidi
I ritrovamenti, a circa un chilometro di distanza dal luogo della cattura dei calabroni dei giorni scorsi, indicherebbero che il calabrone asiatico fosse già presente dalla stagione scorsa
I ritrovamenti, a circa un chilometro di distanza dal luogo della cattura dei calabroni dei giorni scorsi, indicherebbero che il calabrone asiatico fosse già presente dalla stagione scorsa
E' stato votato il 6 aprile scorso in Giunta regionale. Contiene tutto il cronoprogramma per enti, istituzioni, imprese e cittadini per il contrasto al batterio da quarantena: controllo del territorio, delle piante specificate e lotta al vettore obbligatoria
Il Servizio fitosanitario regionale conta su una rete di monitoraggio degli insetti che si avvale della collaborazione degli agricoltori singoli e associati. La Op Il Guscio in provincia di Napoli è attiva sulle colline investite a nocciolo, noce e olivo
Allo studio del progetto Contr-halys, sistemi di monitoraggio e controllo alternativi in un'ottica sia integrata che biologica
L'associazione di apicoltori Toscana Miele invita come ogni anno a monitorare la presenza di Vespa crabro, Vespa velutina e Vespa orientalis, quest'ultima avvistata per la prima volta nel 2020
Uno studio condotto in Danimarca ha rilevato per la prima volta la presenza di microplastiche sulle api da miele e ha utilizzato gli alveari per il biomonitoraggio di questi inquinanti
La presenza dell'antagonista è stata rilevata nel 30% dei venti siti trentini. La Fondazione Edmund Mach: "Un risultato promettente per questo primo anno"
Dai dati raccolti dal Servizio fitosanitario regionale e dall'Università di Pisa, l'insetto non è molto diffuso e risulta assente in alcune province, ma le azioni di sorveglianza rimangono elevate
C'è più acqua di un anno fa nei principali invasi di Basilicata, Campania e Puglia. Ma se ne potrebbe avere molta di più con la manutenzione di bacini e reti esistenti e con nuovi investimenti
Dagli atti delle Giornate fitopatologiche 2020 sono emersi lavori sulle esperienze di lotta biologica, sui monitoraggi della diffusione e sulla presenza di parassitizzazioni
Colpiti alcuni esemplari di piante ornamentali in un vivaio a 50 km a Nord di Bari. Dell'apertura del focolaio in zona indenne si è appreso con la pubblicazione della riperimetrazione dell'area delimitata da parte di Regione Puglia
Il Servizio fitosanitario ha pubblicato i primi risultati del monitoraggio 2020 che mostrano una situazione non allarmante, con poche zone con infestazioni più gravi e una presenza costante degli antagonisti naturali del parassita, anche se alle volte non sono in grado di controllarlo efficacemente
Ci sono anche altri due focolai a Monopoli, in zona cuscinetto, mentre ben 78 nuovi casi in zona di contenimento confermano la seconda direttrice che punta su Taranto
Disseccamento dei rami, necrosi e cascola delle drupe: l'olivicoltura è alle prese con alcuni funghi patogeni. Grazie ai finanziamenti della regione prosegue però l'attività di ricerca del Tesaf dell'Università di Padova. C'è una strategia di difesa?
Secondo Confagricoltura occorre spendere subito i 10 milioni appostati sulla legge 44/2019 per i monitoraggi, per contenere l'infezione. Coldiretti chiede una deroga di Bruxelles per poter impiantare mandorli e ciliegi in zona infetta
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