Ad alcuni mesi dal referendum per l’abolizione dei ‘pesticidi’ si riparla di Malles, di democrazia tradita e di potenti lobby che avrebbero condizionato perfino la giunta comunale
Secondo il rapporto annuale dell’Isaaa le colture biotech proseguono nella loro espansione, la quale sta diventando sempre più qualitativa, con proposte innovative sul fronte delle resistenze
Nelle campagne anti-Ogm spesso si sbandiera come i tre quarti degli italiani siano contrari, per poi scoprire che è più o meno la stessa percentuale che dimostra di sapere poco o nulla di biotech
La paura verso il biotech continua a mietere vittime. Pronto un disegno di Legge atto a proibire gli Ogm sul territorio regionale valdostano. Dura però pensare a un mais Bt seminato in cima agli alpeggi o a una soia resistente al glifosate coltivata a Cogne
Cresce d'intensità la crociata anti-zootecnia, pratica accusata da più parti di produrre danni ambientali e sanitari devastanti. Se da una parte vi sono però organizzazioni mondiali che ne stigmatizzano giustamente gli eccessi, dall'altra vi sono anche nuclei di ottuso animalismo che come fine dichiarato hanno la cancellazione della zootecnia dalla faccia della Terra
L'angolo della controinformazione - Dopo le panzane sugli ogm sterili e le leggende su fragole e pomodori-pesce. Dopo le accuse agli agrofarmaci di provocare cancri e perfino autismo. Dopo i peti bovini quali massimi colpevoli dell’effetto serra. Finalmente, è giunta la Regina di tutte le spiegazioni: le scie chimiche
La convivenza fra vigneti bio e non bio dà spesso adito a diatribe che possono giungere fino ai tribunali. La contaminazione da agrofarmaci, vera o solo presunta, in questi casi la fa da padrone. Ma è davvero questa l’unica pietra dello scandalo, o forse anche patologie come la Flavescenza dorata dovrebbero iniziare a essere prese in considerazione?
Non si placa la polemica fra Isde, l’associazione dei medici per l’ambiente, e Agrofarma. Dopo l’editoriale di Andrea Gandiglio e la risposta di Andrea Barella, giunge anche l'opinione di Roberto Romizi, presidente italiano di Isde. Forse è venuta davvero l'ora che anche il resto del mondo tecnico e scientifico agricolo faccia sentire la propria voce
Tramite l’uso di grafici ‘schiaccianti’, agrofarmaci e ogm sono spesso correlati a disastri sanitari o ambientali. Ma sono correlazioni causa-effetto, oppure sono solo banali coincidenze? Un sito ironico-matematico ha usato il senso dell’umorismo per individuare correlazioni tanto esilaranti quanto impossibili. Un simpatico esercizio mentale su cui meditare
'Le Iene' di Italia 1 avrebbero smascherato un agricoltore sedicente Bio e a kmZero. Intanto a Padova viene scoperchiato un analogo giro di merci spacciate per autoprodotte ma acquistate all'ingrosso. Poche mele marce, o trattasi di pratica diffusa?
Si avvicina l’evento mondiale nato con il claim “Nutrire il Pianeta”, ma da più parti si lamentano presenze ritenute inopportune, come per esempio quelle di alcune multinazionali. Al contempo, si spinge in altri salotti perché l’Expo milanese diventi un inno al biologico e alla poetica ruralità degli scambiatori di semi
L'angolo della controinformazione – Ennesima ripresa di notizie antiche, riproposte come attuali, nelle quali si mischiano api, neonicotinoidi e ogm. Questi ultimi del tutto a sproposito
Secondo le Nazioni Unite il numero di colonie di impollinatori si manterrebbe stabile, con una lieve tendenza alla crescita a livello globale. Nel frattempo non si placano le polemiche sul cosiddetto 'Harvard Study', duro attacco ai neonicotinoidi
Lo Stato americano è quello più vocato alla produzione di miele. Nel 2014 ha fatto registrare il record di colonie e di apicoltori, in ulteriore crescita dopo un ottimo 2013
L'angolo della controinformazione – Fra le leggende che aleggiano sugli ogm vi è quella di generare malerbe super resistenti di cui poi perderemmo il controllo. Una cattiva informazione che in Italia è spesso diffusa perfino a livello accademico. La Weed Science Society of America ne demolisce ora i miti
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