Ogni parola una svolta: come è stato il 2025
Il racconto di un anno in movimento tra tecnologia, ambiente, lavoro e cambiamento
Il racconto di un anno in movimento tra tecnologia, ambiente, lavoro e cambiamento
Concianti, repellenti per uccelli ed erbicidi sugli scudi
Già colpiti da cinghiali, nutrie, lupi e corvi, gli agricoltori devono fare i conti con nuove specie che possono arrecare danni ai campi. Si moltiplicano le segnalazioni che riguardano cervi, minilepri, oche selvatiche, scoiattoli, fenicotteri e pappagallini
Aapi, l'Associazione Nazionale Apicoltori Professionisti Italiani, insieme ad alcuni enti di ricerca, sta proponendo una serie di domande per cercare di capire come questi uccelli impattino sulle attività apistiche, con l'obiettivo di valutare il problema e cercare delle soluzioni
Nonostante siano previsti degli indennizzi dalle regioni, nei territori di Veneto e Friuli Venezia Giulia gli agricoltori hanno deciso di organizzarsi grazie al Fondo Mutualistico Danni da Animali Selvatici di Agrifondo
Attirati dalla disponibilità di alimenti, non è raro incontrare allevamenti presi d'assalto da colonie molto numerose di piccioni. Una presenza che cela molti pericoli di carattere sanitario e dalla quale è difficile liberarsi
Agricoltori australiani hanno provato ad utilizzare dei cani robotici nei loro corileti per tenere lontani gli uccelli e proteggere il raccolto. Una soluzione innovativa che però solleva diversi dubbi
L'appuntamento annuale organizzato dall'Associazione Apicoltori Professionisti Italiani si terrà a Varese dal 29 gennaio al 2 febbraio 2025
Tra storni, corvi, parrocchetti e altri volatili, gli agricoltori italiani si trovano a fronteggiare una problematica crescente che richiede interventi a livello di azienda e anche di territorio. Ma quali sono le soluzioni più efficaci per tenere i volatili alla larga dai campi? Ce ne parla Andrea Monaco, ricercatore dell'Ispra
Come arginare questo fenomeno in crescita? Se n'è parlato al webinar di Upa Siena che è possibile rivedere online
Aggiornamento del 9 settembre 2024: le colture interessate sono soia, mais (da granella, dolce e da foraggio), insalate, girasole, erba medica, vite, senape (bianca e nera) e orticole in genere
25 luglio 2024: formulati che arrivano, formulati che ci lasciano e modifiche di etichetta significative. In questo numero: 2 nuove sostanze attive, 4 nuovi inserimenti in Fitogest®, 8 modifiche negli impieghi e 12 autorizzazioni in deroga
L'Azienda sta lavorando ad una pipeline di ricerca e sviluppo con un picco di vendite stimato di oltre 32 miliardi di euro. Comprenderà insetticidi, erbicidi, fungicidi e sistemi per la coltivazione del mais e di resistenze per la soia
Voci dall'Europa: si voterà per il rinnovo dell'approvazione Ue di tre sostanze attive e per la proroga di altre nove, per l'approvazione di una linea guida e per l'aggiornamento del renewal report di una sostanza attiva
11 aprile 2024: formulati che arrivano, formulati che ci lasciano e modifiche di etichetta significative. In questo numero: 2 nuove sostanze attive, 4 nuovi inserimenti in Fitogest®, 4 modifiche negli impieghi e 5 autorizzazioni in deroga