L’accumulo di sostanza secca nel frutto è il risultato di complessi eventi biochimici e biofisici che, anche se geneticamente determinati, possono essere influenzati da differenti fattori quali lo stato fisiologico della pianta, le condizioni ambientale, e non ultimo, la nutrizione.

Attualmente il valore del contenuto in sostanza secca alla raccolta è sempre più considerato come indice di qualità del prodotto. La risposta di Adriatica SpA a questa esigenza è Dry K 30. Il prodotto ha una formulazione appositamente studiata che agisce sia potenziando l’attività fotosintetica della pianta, aumentando quindi, il contenuto di sostanza secca, sia favorendo il trasferimento dei prodotti della fotosintesi nei frutti, determinandone così l’incremento del contenuto zuccherino.

Sulla base delle evidenze sperimentali, ottenute con prove in campo condotte per più anni, Dry K 30 assicura un significativo incremento del grado Brix e del contenuto in sostanza secca con il conseguente aumento del valore della produzione finale e del reddito dell’agricoltore.
 

Nel grafico sopra riportato si evince il contenuto in sostanza secca (%) nei campioni di kiwi giallo, varietà Gold3, trattati con DRY K30, (linea blu), in rapporto allo standard atteso dall’industria (linea verde) e al contenuto minimo richiesto per assicurare il sapore standard (linea arancione). A: risultati relativi alle prove svolte nel 2015; B: risultati relativi alle prove svolte nel 2016.
 
 
 
Nel grafico sopra riportato si nota il valore medio Brix (%) nei campioni di kiwi giallo, varietà Gold3, trattati con Dry K30, (linea blu), in rapporto allo standard atteso dall’industria (linea verde). A: risultati relativi alle prove svolte nel 2015; B: risultati relativi alle prove svolte nel 2016.
 
Dry K 30, inoltre, contiene ingredienti attivi accuratamente selezionati e formulati per rispondere con efficacia alla richiesta degli elevati standard qualitativi del mercato.
Grazie alla presenza di calcio, che interagendo con le pectine delle pareti cellulari ne determina l’irrobustimento, Dry K 30 conferisce ai frutti una maggiore resistenza meccanica ai danni causati da agenti biotici e abiotici. Il potassio, in sinergia con il calcio, agisce direttamente migliorando la consistenza e serbevolezza del frutto, particolarmente importante per i prodotti destinati alla frigoconservazione. Ed inoltre influenzando direttamente il processo di evapotraspirazione, riduce il calo peso. La presenza, infine, di osmoliti organici lo rende particolarmente adatto a prevenire i fenomeni di "cracking" dei frutti che possono verificarsi in presenza di squilibri idrici, sbalzi termici ed uso improprio di fitoregolatori.