L'agenda della riunione dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed), in programma il 25-26 gennaio 2023, è stata appena pubblicata sul portale della DG Sante. Vediamo cosa bolle in pentola.

 

Votazioni

Registro dei trattamenti europeo

Dopo un rinvio avvenuto nella riunione precedente, il registro dei trattamenti europeo dovrebbe essere approvato senza ulteriori rinvii, essendo state accolte le richieste di modifica da parte di alcuni paesi dissidenti.

 

Il risultato del dibattito è stato il posticipo di un anno della sua entrata in vigore: la versione discussa nella precedente riunione dell'8-9 dicembre prevedeva l'applicazione a partire dal 1° gennaio 2025, quella in votazione il 25-26 gennaio si applicherà a partire dal 1° gennaio 2026.

 

La registrazione dell'ora di inizio trattamento sarà obbligatoria solo in quei casi in cui è un requisito da rispettare (ad esempio per evitare le ore più calde). È anche stata rimossa la necessità di registrare la data della semina delle sementi conciate, mentre è rimasta la prescrizione di registrare la data effettiva del trattamento di concia, che può avvenire diverso tempo prima della messa a dimora del materiale di propagazione trattato.

 

Coformulanti inaccettabili

La proposta in votazione sancisce le caratteristiche che portano al divieto di utilizzo di alcuni coformulanti nelle composizioni dei prodotti fitosanitari. Non potranno essere utilizzati composti:

  • Classificati come mutageni di categoria 1A o 1B
  • Classificati come cancerogeni di categoria 1A o 1B
  • Classificati come tossici per la riproduzione di categoria 1A o 1B
  • Elencati negli allegati da I a V del regolamento 2019/1021 relativo agli inquinanti organici persistenti (POP: persistent organic pollutants)
  • Elencati nella lista dell'articolo 59(1) del regolamento 1907/2006 (REACH), la cosiddetta “candidate list” che comprende sostanze:
    • persistenti, bioaccumulabili e tossiche (le cosiddette PBT)
    • molto persistenti e molto bioaccumulabili (vPvB)
    • che siano perturbatori endocrini ai sensi dell'articolo 57 del citato regolamento
  • Perturbatori endocrini ai sensi del regolamento 528/2012 (immissione in commercio dei biocidi: molti coformulanti sono biocidi)
  • Per i quali sia stata presa una decisione di non approvazione come sostanza attiva biocida (tipo di prodotto 6: preservanti) ai sensi del regolamento 528/2012
  • Che siano sostanze attive biocide ai sensi del regolamento 528/2012 la cui approvazione prevede restrizioni che ne impediscano l'uso come coformulanti di prodotti fitosanitari
  • Il cui uso come coformulante di prodotti fitosanitari sia elencato nell'allegato XVII del regolamento 1907/2006 (REACH) che comprende sostanze il cui uso sia soggetto a restrizioni in seguito alle loro caratteristiche tossicologiche e/o ambientali.
  • Che non rientrano in nessuno dei punti precedenti ma che in condizioni realistiche di utilizzo non soddisfano i criteri per l'approvazione delle sostanze attive.

 

Designazione degli Stati relatori per la valutazione del dossier di rinnovo delle sostanze che scadranno tra il 31 gennaio 2029 e il 1° ottobre 2035

In quel periodo scadrà l'approvazione di 68 sostanze attive per le quali il regolamento designa lo Stato relatore (RMS) e Correlatore (Co-RMS). L'Italia sarà relatore per il rinnovo del carvone e correlatore nel rinnovo di florpyrauxifen-benzyl, idrazide maleica e picolinafen. 

 

Rinnovi

Abamectina

Nella proposta che abbiamo visionato si propone di rinnovare l'approvazione Ue del celebre insetticida/acaricida con la restrizione ai soli usi in coltura protetta, con una dicitura abbastanza criptica che riportiamo pari pari nella versione inglese per evitare qualunque problema di traduzione: “Only uses which allow controlled exchange of material and energy with the surroundings and prevent release of plant protection products into the environment may be authorised, in particular uses in permanent greenhouses”. Aspettiamo la versione ufficiale Italiana che sarà disponibile alla pubblicazione del provvedimento nella Gazzetta Ue.


Proroghe proroghe proroghe

E non poteva mancare l'ennesimo regolamento di proroga della scadenza dell'approvazione di sostanze attive con ritardi nella procedura di rinnovo.

 

Questa volta sono abamectina, Bacillus subtilis (Cohn 1872) ceppo QST 713, Bacillus thuringiensis subsp. Aizawai ceppi ABTS-1857 and GC-91, Bacillus thuringiensis subsp. Israeliensis (serotype H-14) ceppo AM65-52, Bacillus thuringiensis subsp. Kurstaki ceppi ABTS 351, PB 54, SA 11, SA12 ed EG 2348, Beauveria bassiana ceppi ATCC 74040 e GHA, clodinafop, Cydia pomonella Granulovirus (CpGV), cyprodinil, dichlorprop-P, fenpyroximate, fosetyl, mMalathion, mepanipyrim, metconazole, metrafenone, pirimicarb, pyridaben, pyrimethanil, rimsulfuron, spinosad, Trichoderma asperellum (ex T. harzianum) ceppi ICC012, T25 e TV1, Trichoderma atroviride (ex T. harzianum) ceppo T11, Trichoderma gamsii (ex T. viride) ceppo ICC080, Trichoderma harzianum ceppi T-22 and ITEM 908, triclopyr, trinexapac, triticonazole e ziram.

 

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

  • Sito della commissione Ue sulle riunioni dei comitati