Sul sito della DG Sante, la Direzione Generale per la Salute e la Sicurezza Alimentare, è stata pubblicata l'agenda della prossima riunione della sezione "Pesticides" dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed), in programma il 13 e 14 ottobre 2022. Le votazioni previste sono solo 4, ma ci sono molti interessanti spunti di discussione, di notevole impatto per la filiera.


Votazioni

Glifosate : ancora proroghe

Tutti si sono adoperati perché non accadesse, ma dovrà capitare: il treno che non avrebbe mai dovuto ritardare purtroppo non è in orario e i rappresentanti dei 27 paesi Ue dovranno decidere l'estensione del periodo di approvazione del più celebre e famigerato erbicida a livello planetario, perché ritardi nella procedura di rinnovo non consentiranno di decidere del suo futuro entro la scadenza il 15 dicembre prossimo.

 

Cosa sarà mai, un regolamento di proroga in più o uno in meno (da quando è entrato in vigore il Regolamento 1107/2009 ne sono stati emanati 63) poco conta. In questo caso il 64° regolamento di proroga della scadenza di una sostanza attiva si caricherebbe di molti significati: non solo confermerebbe l'inadeguatezza del sistema europeo di valutazione dei prodotti fitosanitari, di quella tutti sono consapevoli da tempo, ma disattenderebbe una delle richieste della Germania, il cui voto fu decisivo per smuovere lo stallo del primo rinnovo, che sembra abbia posto tra le condizioni per sbloccare la situazione un miglioramento del farraginoso meccanismo autorizzativo europeo, che così com'è riesce a scontentare tutti o quasi.

 

Comunque nel Provvedimento che abbiamo avuto occasione di visionare non c'è nulla di differente dai 63 regolamenti che lo hanno preceduto: la sostanza consiste nel posticipare la scadenza dell'approvazione del glifosate dal 15 dicembre 2022 al 15 dicembre 2023.

 

Rinnovi

I rimanenti punti in votazione riguardano rinnovi di 2 sostanze attive a basso rischio, il repellente Fish Oil e lo stimolatore delle difese naturali Heptamalo Xyloglucan e del microrganismo Pythium oligandrum ceppo M1 come sostanza attiva "normale".

 

Heptamalo Xyloglucan aveva suscitato un dibattito nella riunione di maggio dello Scopaff relativamente al suo inquadramento normativo come fitosanitario o biostimolante. L'esame accurato del suo meccanismo d'azione ha fatto propendere per l'inquadramento come fitosanitario, poiché la sua attività non è correlabile ai processi di nutrizione delle piante, ambito di applicazione del neonato Regolamento sui Fertilizzanti che include anche i biostimolanti.

 

Leggi anche

Finalmente in vigore il Nuovo Regolamento dei Fertilizzanti


Discussioni 

Alle riunioni dello Scopaff un ruolo fondamentale è giocato dai "giri di tavolo" effettuati tra i rappresentanti dei 27 paesi per saggiare il gradimento delle varie proposte della Commissione su problematiche generali o principi attivi in particolare. In molti casi la proposta viene modificata (si "aggiusta il tiro") quando il giro di tavolo indica che non verrebbe accolta. A volte i giri di tavolo non servono a nulla e le impuntature reciproche finiscono talvolta al Comitato di Appello, dove solo una sonora bocciatura della proposta può fermare la Commissione. Un nulla di fatto (il mancato raggiungimento di una maggioranza qualificata) consente alla Commissione di continuare per la sua strada. Insomma, il banco vince sempre…


Etichette col semaforo

Un giro di tavolo cui sarebbe molto interessante assistere, magari in streaming, è sicuramente quello riguardante la proposta della Commissione sul nuovo regolamento sull'etichettatura dei prodotti fitosanitari, che manderà in pensione il 547/2011.

 

Oltre ai sacrosanti adeguamenti al progresso tecnico sulle mitigazioni da indicare nel testo, la proposta di provvedimento prevede che lo sfondo delle etichette (o degli imballaggi, la bozza che abbiamo avuto occasione di visionare è molto preliminare e probabilmente verrà pesantemente modificata) sia verde per i prodotti a basso rischio, arancione per i prodotti "normali" e rosso per i candidati alla sostituzione, con buona pace dei creativi e dei consulenti di immagine.

 

A parte il folklore, in questa bozza si accenna anche velatamente, senza citarla espressamente, alla Leaf Wall Area, quella nuova modalità di espressione della dose sulle colture arboree che dovrebbe consentire di determinare con maggiore precisione i quantitativi di prodotto da usare in funzione della fase fenologica della coltura.


Quaderno di campagna europeo

La discussione su "il contenuto e il formato delle registrazioni dell'uso dei prodotti fitosanitari effettuato dagli utilizzatori professionali", che abbiamo sintetizzato in "quaderno di campagna europeo" è invece ad uno stadio molto avanzato: la bozza della Commissione è disponibile e verrà probabilmente votata a dicembre.


Coformulanti inaccettabili

Anche il Regolamento sulle modalità di individuazione dei cosiddetti "coformulanti inaccettabili" è quasi nella forma definitiva e andrà in votazione anch'esso a dicembre.


Discussioni sui principi attivi

La corposissima parte C dell'agenda, quella in cui si discutono le proposte della Commissione che verranno votate nella riunione successiva, contiene il non rinnovo per benfluralin, il rinnovo per captano (con restrizioni alle sole colture in serra, almeno nella bozza che abbiamo visionato) e abamectina, l'approvazione di Trichoderma atroviride ceppo AGR2 e Trichoderma atroviride ceppo AT10 come sostanze attive a basso rischio e infine la "non approvazione" della sostanza attiva napropamid-m  e delle sostanze di base perossido di idrogeno stabilizzato con argento (hydrogen peroxide silver stabilised), estratto di Yucca Schidigera e olio essenziale di limone.

 

Tutte queste votazioni sono previste per dicembre 2022 o gennaio 2023, salvo impuntature varie.


Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

•    Sito della Commissione Ue sulle riunioni dei comitati

 

•    Regolamento (Ue) n. 547/2011 della Commissione dell'8 giugno 2011 che attua il Regolamento (Ce) n. 1107/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto concerne le prescrizioni in materia di etichettatura dei prodotti fitosanitari

 

•    Regolamento (Ue) 2019/1009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 che stabilisce norme relative alla messa a disposizione sul mercato di prodotti fertilizzanti dell'Ue, che modifica i Regolamenti (Ce) n. 1069/2009 e (Ce) n. 1107/2009 e che abroga il Regolamento (Ce) n. 2003/2003

 

•    Agriculture, alimentation, santé publique... soyons rationnels. "Glyphosate?: Merci, M. Schmidt?!"