Sono disponibili i risultati della votazione degli otto punti in discussione nella riunione dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) tenutasi in videoconferenza il 24-25 marzo scorso. Solo una votazione è stata rinviata. Ecco le decisioni prese mediante procedura scritta, conclusasi il 30 marzo.
 

Chimici: terbutilazina

La proposta di restrizioni nell’utilizzo della terbutilazina, che prevede la riduzione della dose massima di impiego a 850 g di principio attivo per ettaro e la limitazione a 1 trattamento ogni 3 anni sullo stesso appezzamento è stata approvata con il voto contrario di due Sati e l’astensione di altri quattro.
 

Sostanze di base: estratto fermentato di Symphytum officinale (comfrey).

La commissione Ue ha proposto la non approvazione come sostanza di base per questo prodotto (descritto come stimolante della resistenza e insettorepellente per fruttiferi, ortaggi e tappeti erbosi), sulla base dei risultati della valutazione condotta dall’Efsa e dagli Stati membri. La proposta di non approvazione è passata con la sola astensione della Francia.
 

Microrganismi: Streptomyces strain K61

Approvata la proposta di rinnovo dell’approvazione Ue del fungicida microbiologico Streptomyces strain K61 come sostanza a basso rischio con il voto contrario di due Stati membri.
 

Microrganismi: Pepino Mosaic Virus, EU strain, mild isolate Abp1 e Pepino Mosaic Virus, CH2 strain, mild isolate Abp2

Il voto per il rinnovo di questa sostanza attiva a basso rischio è stato rimandato.
 

Chimici: cyazofamide

Il travagliato iter del rinnovo del fungicida cyazofamide si è positivamente concluso con l’approvazione all’unanimità senza particolari limitazioni.
 

Chimici: alfa-cipermetrina

La presa d’atto della rinuncia del notificante a supportare questo celebre piretroide è stata votata all’unanimità.
 

Proroghe di approvazioni Ue

Sempre controversa la proroga della scadenza delle sostanze attive in rinnovo. In questo caso tre paesi hanno votato contro la proroga di: aluminium ammonium sulphate, aluminium silicate, beflubutamid, benthiavalicarb, bifenazate, boscalid, calcium carbonate, captan, carbon dioxide, cyazofamid, cymoxanil, dimethomorph, ethephon, extract from tea tree, famoxadone, fat distilation residues, fatty acids C7 to C20, flumioxazine, fluoxastrobin, flurochloridone, folpet, formetanate, gibberellic acid, gibberellins, heptamaloxyloglucan, hydrolysed proteins, iron sulphate, metazachlor, metribuzin, milbemectin, Paecilomyces lilacinus strain 251, phenmedipham, phosmet, pirimiphos-methyl, plant oils / rape seed oil, potassium hydrogen carbonate, propamocarb, prothioconazole,  quartz sand, fish oil, repellents by smell of animal or plant origin/ sheep fat, S-metolachlor, Straight Chain Lepidopteran Pheromones, tebuconazole e urea. Il dissenso non ha tuttavia impedito l'approvazione della proposta.
 

Modifica del periodo di approvazione

Anche in questo caso l’"atto dovuto" di cancellare le proroghe concesse a sostanze attive non più supportate è passato all’unanimità: Adoxophyes orana granulovirus e flutriafol scadranno a gennaio 2023 e maggio 2021 anziché gennaio e agosto 2024.
 

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

  • Sito della commissione Ue sulle riunioni dei comitati