Ogni anno è diverso dal precedente, si sa. Meteo, diserbi, andamenti delle popolazioni, rotazioni, possono influire pesantemente sulla presenza di specifiche malerbe. Però, almeno in linea di massima, sarebbe bello prevedere cosa accadrà nei prossimi anni a un campo oggetto di scelte agronomiche particolari.
In corso di continuo sviluppo, esiste oggi un software concepito per migliorare la gestione delle infestanti sul lungo periodo. Rim, acronimo di Ryegrass Integrated Management (Ryegrass in italiano significa loglio), consente infatti agli utenti di valutare l'impatto delle proprie scelte su un orizzonte di dieci anni.
Sviluppato per la prima volta nel 1990 e caratterizzato da un'interfaccia facile da usare, RIM è stato poi continuamente aggiornato per includere più di 40 differenti opzioni di gestione. Originariamente venne concepito per i cereali coltivati in ambienti asciutti come quelli australiani, ma oggi RIM può essere facilmente adattabile ad altre situazioni di coltivazione e ad altre infestanti annuali. Una caratteristica fondamentale di RIM è quella di valutare anche le questioni di tipo economico legate alla resistenza agli erbicidi, il tutto prima che vengano decise le pratiche nel campo.
 
Undici gli esperti che hanno contribuito ad aggiornare continuamente il programma, valutando gli effetti delle pratiche agricole correnti e delle nuove tecnologie atte a combattere le resistenze agli erbicidi. RIM, come detto, è stato originariamente sviluppato su loglio, infestante molto comune.
Utilizzando le simulazioni fornite da Rim è possibile confrontare differenti metodi di coltivazione come per esempio la rotazione dei modi d’azione degli erbicidi, la bruciatura delle stoppie o le tecniche no-till. Per il Loglio viene fornita la precentuale di sopravvivenza e la potenziale proliferazione, come pure le perdite di raccolto dovute alla sua competizione.
 
I codici di programmazione e i documenti giustificativi sono ora disponibili on-line e le condizioni di copyright sono stati ridefiniti per fare di Rim un software open-source. L’ampio accesso e la fruibilità possono aiutare RIM a svolgere un ruolo importante nella lotta contro la resistenza agli erbicidi e l'adozione di buone pratiche di gestione.
 
 
Il testo integrale dell'articolo in inglese: “Upgrading the RIM Model for Improved Support of Integrated Weed Management Extension Efforts in Cropping Systems”, Weed Tecnology, Vol. 28, No. 4, ottobre-dicembre 2014, ora disponibile.