Si chiama Imperata cylindrica ed è una poacea perenne rizomatosa nativa del sud-est asiatico. Può arrivare alla ragguardevole altezza di ben tre metri e ha foglie dentate e silicee larghe circa due centimetri. Le radici possono raggiungere fino a 1,2 metri di profondità.
Classificata come la settima infestante più difficile al Mondo, negli Stati Uniti è stata battezzata “cogongrass” ed è divenuta nel tempo un’infestante di primaria importanza, tanto da stimolare studi finalizzati alla sua eradicazione. Questa malerba è infatti talmente invasiva da costituire una minaccia economica ed ecologica.
 
Sulla rivista “Invasive Plant Science and Management” sono stati pubblicati i risultati di uno studio sviluppato su un periodo di tre anni e condotto presso due differenti aree dell’Alabama.
I trattamenti erbicidi utilizzati sono stati a base di glifosate, imazapyr, oppure una miscela estemporanea di entrambi. Le applicazioni sono state effettuate in maggio, agosto e ottobre di ogni anno.
I semi di Imperata cylindrica non spiccano quanto a vitalità né per i livelli di sopravvivenza delle piantine. Sono però i rizomi ad essere difficili da sconfiggere, anche perché rappresentano fino all’80% della biomassa della pianta, il che li rende alquanto difficili da eliminare.
 
Durante lo studio sono stati effettuati controlli visivi, come pure sono state misurate le riprese della biomassa, della biomassa del rizoma, la profondità rizoma e il totale di carboidrati non strutturali. Molti dei trattamenti hanno dimostrato di poter eradicare con successo la “cogongrass”, anche se il tempo necessario a raggiungere l'eradicazione è risultato variabile fra le diverse tesi messe a confronto. In un sito, per esempio, il trattamento con glifosate effettuato a maggio e ottobre ha raggiunto l’eradicazione in 18 mesi, mentre lo stesso trattamento ha avuto successo dopo 36 mesi nel secondo sito.
 
L’imazapyr ha impiegato tre anni a eliminare l’infestante in entrambe le location. Infine, la combinazione di glifosate e imazapyr ha anch’essa avuto successo dopo tre anni di applicazioni per tutti i tempi di trattamento.
 
Eradicare intere popolazioni infestanti invasive può essere la migliore soluzione per stroncare sul nascere i problemi che queste possono creare su larga scala, ma ciò può richiedere grandi spese e fatica. Gli studi finora si sono concentrati sul controllo piuttosto che l'eradicazione, mentre questo ultimo studio offre un metodo fattibile di eliminazione all'interno di aree localizzate.
 
Il testo integrale dell'articolo può essere scaricato qui: "Pushing toward Cogongrass (Imperata cylindrica) Patch Eradication: The Influence of Herbicide Treatment and Application Timing on Cogongrass Rhizome Elimination". Mentre Invasive Plant Science and Management, vol. 7, No. 3, luglio-settembre 2014, è disponibile al link http://wssajournals.org/toc/ipsm/7/3
 
 

Chi è Invasive Plant Science and Management

 
Invasive Plant Science and Management è una rivista ad ampia base che si concentra su specie vegetali invasive. È pubblicata dalla Weed Science Society of America, una società professionale non-profit che promuove la ricerca, l'istruzione e le attività di sensibilizzazione legate alla erbe infestanti. Fornisce infine informazioni scientifiche ai decisori pubblici e politici e favorisce la consapevolezza dell’impatto delle infestanti sugli ecosistemi agricoli o naturali. Per ulteriori informazioni, visitare il sito http://www.wssa.net/.