Rispondiamo alla domanda di un nostro assiduo lettore, che ci ha interpellato per risolvere una questione legata all'importazione di agrofarmaci

Ho una azienda agricola in Romania, nuovo paese membro dell'UE.
Posso regolarmente importare agrofarmaci italiani, non ai fini della commercializzazione ma dell'utilizzo in campo?
Oppure incorro in sanzioni?


 


La risposta del nostro esperto:

Gentile Utente,
la ringraziamo per il suo interessante quesito che ci fornisce lo spunto per occuparci di una problematica che sta diventando sempre più frequente, specie dopo l'entrata nell'Unione Europea dei due paesi balcanici, dove molti nostri connazionali sono nella Sua situazione. La Romania dal 1/1/2007 fa parte dell'Unione Europea, e tra le condizioni per l'adesione figurava anche il recepimento della direttiva europea 91/414 sui prodotti fitosanitari, di fatto avvenuta con la legge 1559/2004 del Settembre 2004 e i suoi decreti attuativi, che a partire dall'entrata del paese nella UE ha di fatto sostituito l'Ordinanza Governativa 4/1995 sulla produzione, commercializzazione e l'utilizzo dei prodotti fitosanitari, abrogata dalla Legge 26/2006. Quest'ultima legge non ha abrogato gli articoli che si occupavano di problematiche non affrontate dalla direttiva 91/414, quali appunto le sanzioni in caso di produzione, commercializzazione o utilizzo di prodotti fitosanitari non autorizzati. Secondo la nostra interpretazione, l'uso di prodotti fitosanitari non autorizzati in Romania è punito con l'ammenda da 500000 a 900000 lei e la confisca della merce (articolo 31, comma 3, lettera (c) dell'Ordinanza Governativa 4/1995). Quindi anche se i prodotti fitosanitari che prevede di utilizzare sono autorizzati in Italia e hanno corrispondenti registrazioni Rumene, il loro utilizzo in Romania è passibile delle sanzioni appena citate. La normativa Rumena prevede tuttavia il mutuo riconoscimento e probabilmente anche le importazioni parallele di prodotti fitosanitari, ma questi meccanismi sono di solito attuabili a livello di società importatrice o distributrice e ci sembra che a livello di utilizzatore sia più semplice acquistare i mezzi tecnici che si intende utilizzare direttamente nel paese dove è situata l'azienda agricola. Sperando di aver chiarito tutti i suoi dubbi, rimaniamo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento dovesse necessitarLe.