La necessità di pacciamare il terreno durante la coltivazione è stato da sempre uno dei problemi più rilevanti che l’agricoltore ha dovuto affrontare per ottimizzare il raccolto.
Da questa pratica dipendeva la qualità dei prodotti, il loro costo finale e la quantità della produzione.

Da quando si è capita l'importanza di eliminare la presenza delle infestanti, si sono alternate nel corso degli anni tecniche di copertura del suolo di vario tipo, fino alle attuali coperture con film plastici per la pacciamatura che negli ultimi anni si sono progressivamente imposti nella normale pratica agricola.

I limiti di tale tecnica sono notevoli, primo tra tutti la difficoltà di istallazione che richiede l’uso di speciali macchine applicative, poi il gravoso problema legato allo smaltimento della plastica nociva per l’ambiente, i costi che sono relativi ad ogni coltura data la non-riutilizzabilità del telo, la difficoltà di installazione per il piccolo produttore o colui il cui appezzamento non consente le manovre di una grossa macchina.

E, da ultimo, la difficoltà ad intervenire in piccoli settori qualora si verificasse un malfunzionamento dell’impianto idrico all’interno.


Il tunnel anti-infestanti rigido in Pvc riutilizzabile è al servizio di chi lavora nel settore agrario e vuole risolvere il problema delle infestanti che riducono la produzione dal 40% al 70%.

Il tunnel è una struttura rigida da posizionare sul terreno ad uso agricolo appena lavorato per il controllo delle infestanti nelle produzioni orticole.

Di facile applicazione e semplice da posizionare, protegge le piante, riduce i consumi d’acqua, elimina i trattamenti chimici e apporta un valido aiuto nella gestione del proprio orto ottimizzando la produzione.

I fori al di sopra del tunnel anti-infestanti servono per la messa a dimora delle piantine che, all’interno, troveranno le giuste condizioni per uno sviluppo ottimale, grazie alcaldo-umido che si crea e al giusto grado di aerazione che si forma per il naturale abbassamento del livello del terreno una volta bagnato all’interno del tunnel.

Molto pratici e leggeri, possono essere riutilizzati e non necessitano di macchinari per l’istallazione.

A cura di Sonia Bellezza, Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Reggio Calabria