Federacma - l'insieme di tutte le associazioni nazionali dei rivenditori di macchine agricole - investe nella formazione delle nuove generazioni e getta le basi per un'agricoltura più tecnologica e sostenibile. L'associazione mette al centro la meccanica agraria attivando utili sinergie per migliorare l'offerta formativa su tutto il territorio nazionale.

 

In questo senso si muove il protocollo d'intesa siglato con Re.N.Is.A (Rete Nazionale degli Istituti tecnici e professionali Agrari) a Grosseto in occasione del suo 12esimo Congresso nazionale. Seguito, poche settimane dopo, dall'accordo con la Rete AgrITS (Rete Nazionale Fondazioni ITS Academy – Ambito Agroalimentare).

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Da sinistra, Patrizia Marini, presidente Re.N.Is.A, e Myriam Conti, responsabile comunicazione per Federacma

Da sinistra, Patrizia Marini, presidente Re.N.Is.A, e Myriam Conti, responsabile comunicazione per Federacma

(Fonte foto: Federacma)

 

Meccanica agraria: la protagonista dell'agricoltura italiana

"La meccanizzazione svolge un ruolo fondamentale per il comparto agricolo nazionale, con 23 miliardi di euro di fatturato - commenta Andrea Borio, presidente Federacma. Tuttavia, vi è una rilevante mancanza di manodopera specializzata a fronte di migliaia di posti di lavoro vacanti. Collaboreremo con la Rete AgrITS e Re.N.Is.A per contribuire alla formazione permanente di studenti, diplomati e operatori dei diversi settori".

 

"Con Federacma - aggiunge Vito Nicola Savino, coordinatore della Rete AgrITS – intendiamo fin da subito sottoscrivere accordi concreti con i singoli Istituti Tecnologici Superiori, 22 dedicati al sistema agroalimentare e 13 a quello della meccanica, per meglio definire i nostri percorsi formativi".

 

Un momento dell'incontro organizzato da Rete AgrITS con Federacma nella Fondazione ITS Agroalimentare Puglia

Un momento dell'incontro organizzato da Rete AgrITS con Federacma nella Fondazione ITS Agroalimentare Puglia

(Fonte foto: Federacma)

 

La sinergia tra Ministero dell'Istruzione e del Merito, Federacma e Re.N.Is.A permetterà invece di sviluppare progetti mirati all'incontro domanda offerta di lavoro e di realizzare una specifica rete per lo scambio di dati, richieste e opportunità tra aziende e sistema scolastico.

 

"Come Re.N.Is.A - spiega Patrizia Marini, presidente Rete Nazionale degli Istituti tecnici Agrari - ci impegniamo a promuovere occasioni di incontro e confronto con le Istituzioni per affrontare e risolvere tematiche di comune interesse, proponendo l'adozione di linee di indirizzo, materie d'insegnamento, leggi, finanziamenti e regole tecniche".

 

Formazione per un futuro più sostenibile

L'obiettivo dell'intesa resta la valorizzazione della meccanica agraria nell'offerta formativa degli istituti agrari e tra gli studenti.

"Con questo protocollo miriamo a dare visibilità alle iniziative di Federacma inerenti la formazione e le offerte di lavoro dedicate ai giovani, in particolare relative ai workshop Mech@griJOBS e alle borse di studio del Premio Alberto Cocchi" aggiunge Marini.

 

I vincitori per l'edizione 2021-2022 delle borse di studio assegnate dal Premio Alberto Cocchi di Federacma

I vincitori per l'edizione 2021-2022 delle borse di studio assegnate dal Premio Alberto Cocchi di Federacma

(Fonte foto: Federacma)

 

"Siamo certi che con queste collaborazioni strategiche potremo avvicinare le nuove generazioni alla meccanica agraria. Investendo sulla formazione i giovani potranno acquisire competenze legate alle macchine di ultima generazione, fondamentali per una futura transizione verde" conclude Borio.