L’agricoltura è il settore chiave dell’economia del XXI secolo. Le sfide relative all’alimentazione della popolazione mondiale, ai mutamenti climatici e all’utilizzo di biomasse per la produzione di energia rappresentano prospettive interessanti per il comparto agricolo. Con un incremento di 7 punti percentuali nel dato relativo agli espositori e di 3 per i visitatori, Agritechnica 2009 ha consolidato questo orientamento. Dall’8 al 14 novembre gli spazi espositivi di Hannover sono stati visitati da un pubblico di più di 350.000 visitatori professionali, di cui oltre 77.000 provenienti dall’estero.

L’industria delle tecniche agricole e dell’indotto è stata rappresentata da oltre 2.300 aziende di 46 Paesi hanno presentato un’offerta completa di macchinari, apparecchiature, ricambi e accessori. La quota di espositori esteri è salita dal 43 al 47%.
Le innovazioni nel campo dell’elettronica, delle tecnologie di controllo e regolazione e della gestione dei dati aprono nuovi scenari in termini di precisione ed efficienza.
Con più di 350.000 visitatori, Agritechnica ha raggiunto un nuovo record di affluenza di pubblico. I visitatori tedeschi sono stati circa 273.000.  La percentuale di visitatori stranieri è ulteriormente aumentata. Dall’estero si sono registrate 77.000 presenze, pari a un incremento di 5.000 unità, il che testimonia in primo luogo come agricoltori, contoterzisti e commercianti di tutta Europa vedano nella manifestazione la fucina per il proprio futuro.
Secondo quando risulta da un sondaggio, la maggior parte dei visitatori stranieri proveniva da Olanda, Svizzera, Austria, Gran Bretagna, Danimarca, Irlanda, Francia e Italia con circa 13.000 investitori provenienti dall’Europa centro-oriental, la maggior parte dei quali da Polonia, Repubblica Ceca, Russia e Ucraina. Degno di nota è anche il dato in ripetuto aumento dei visitatori nordamericani, quest’anno ben 3.600. In significativa crescita rispetto al passato, il numero di visitatori da Spagna, Brasile e India. Complessivamente i paesi di provenienza dei visitatori sono stati 81.

Il 55% del pubblico è costituito da aziende agricole. 30.000 visitatori dai settori del commercio e della distribuzione di macchine agricole e oltre 26.000 dall’industria produttiva di macchinari per l’agricoltura e dal relativo indotto. Inoltre, Agritechnica è stata visitata da circa 23.000 contoterzisti provenienti dalla Germania e dall’estero. Con un dato del 70%, la reale disponibilità all’investimento nei prossimi due anni da parte di agricoltori e contoterzisti è risultata sorprendentemente elevata.

Grande attenzione riscossa dal World Soil and Water Show. Con la collaborazione di esperti internazionali del mondo della ricerca scientifica, dell’industria e della pratica professionale, sono state illustrate le conseguenze dei mutamenti climatici sul terreno e sull’approvvigionamento idrico e possibili soluzioni a queste problematiche per le varie regioni del pianeta.

Quello delle tecniche agricole è ormai un settore hightech, cui sono collegati numerosi campi di attività. E' stata molto apprezzata l’ampia offerta informativa sui vari settori occupazionali nell’industria, nell’artigianato, nel commercio di macchine agricole e nel comparto agrario in generale. Particolare successo ha avuto lo speciale intitolato Officina Live. Qui, meccanici specializzati in macchine agricole, dagli apprendisti ai capi-officina, hanno dato prova delle proprie abilità con interventi tipici di manutenzione e assistenza su macchine ad alta tecnologia. 


La prossima edizione di Agritechnica avrà luogo dal 15 al 19 novembre 2011 (giornate di anteprima l’13 e il 14 novembre) nel complesso fieristico di Hannover.