Sono in fase di pubblicazione nelle Marche nuovi bandi del Psr che metteranno a disposizione delle aziende agricole regionali 40 milioni di euro.

 

Risorse che saranno disponibili per tutto il territorio regionale, ma con particolare riguardo alle aree interne e alle zone colpite dal terremoto.

 

La Giunta Regionale, su proposta dell'assessore all'Agricoltura Mirco Carloni, ha infatti approvato gli aspetti amministrativi per permettere l'apertura dei bandi e l'invio delle domande di contributo.

 

Le risorse messe a disposizione saranno usate per la tutela delle acque, la gestione sostenibile dei pascoli, la conservazione del patrimonio genetico regionale animale e vegetale, il mantenimento e la conversione produttiva all'agricoltura biologica, la tutela ambientale nelle aree Natura 2000, le compensazioni per le aree montane, il benessere animale e la realizzazione di invasi idrici nei pascoli di montagna.

 

"Continuiamo a investire risorse consistenti nel settore agricolo che rappresenta un punto di forza del sistema economico regionale - ha detto Carloni - metteremo in circolo finanziamenti significativi, in una fase delicata contraddistinta dalle ricadute post pandemiche e dagli scenari internazionali sempre più preoccupanti".

 

Per l'assessore le aziende agricole hanno bisogno del sostegno pubblico soprattutto per realizzare investimenti e guardare con maggiore ottimismo al proprio futuro.

 

In particolare, secondo la Regione Marche, è particolarmente atteso il bando sull'approvvigionamento idrico dei pascoli, soprattutto nelle aree del così detto cratere sismico.

 

Infatti, come ha spiegato Carloni, questo bando va ad integrare gli altri che stanno venendo preparati e si pone sul filone del sostegno delle aree interne.

 

La permanenza degli allevamenti zootecnici in montagna è un fattore importante, per la Giunta Regionale, perché garantisce reddito a molti allevatori che, con la loro presenza e attività, contribuiscono a non spopolare l'entroterra e a garantire un equilibrio ambientale essenziale per la salvaguardia dei territori.