Rural4learning, la piattaforma per le lezioni multimediali di agraria, vuole crescere e si apre all'Università.

Rural4learning è una piattaforma online della Rete rurale nazionale, dove è possibile caricare videolezioni che poi possono essere riascoltate in classe o a casa.

La nuova iniziativa Rural4istruzione universitaria ha lo scopo di rafforzare il raccordo tra Università, territorio e lavoro e di favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

E ora da marzo la Rete rurale nazionale intende avviare anche alcune attività di divulgazione e trasferimento di conoscenza su opportunità e benefici della politica di sviluppo 2014-20, ponendo l'accento sulle buone pratiche e le esperienze aziendali attuate in ambito regionale.

Nei mesi scorsi alcune regioni hanno aderito direttamente, come caso di Piemonte, Umbria, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia o tramite i Gal, come nel caso dell'Emilia Romagna e della Toscana, dando la propria disponibilità a partecipare all'iniziativa pilota.

L'Emilia Romagna e le Marche inoltre hanno segnalato l'avvio di corsi sull'agricoltura biologica nelle Università presenti sul proprio territorio.

Riguardo all'iniziativa Rural4istruzione universitaria, per le Università che intendono partecipare dovranno inviare la propria candidatura utilizzando il modulo di domanda all'indirizzo mail DISR2@politicheagricole.it entro il 15 marzo 2017, con la firma del rettore o del direttore di dipartimento, nonché l'indicazione del docente referente.

Le attività poi saranno strutturate in tre fasi: informazione online, ad aprile e maggio, esperienze sul campo tra settembre e ottobre ed orientamento e consulenza tra novembre e dicembre.

Per la fase preparatoria di aprile e maggio è prevista la partecipazione, anche in modalità videoconferenza, alla giornata di presentazione dell'iniziativa Rural4Università (quella a cui fa riferimento la locandina nella foto) e il coinvolgimento degli studenti per favorire la partecipazione ai corsi online, propedeutici all'attività di campo.

Poi per le esperienze sul campo, che si terranno tra settembre e ottobre è richiesta la selezione di quaranta studenti di tutta Italia ed una eventuale partecipazione alla Summer school RuralCamp di cui si aspetta la programmazione per il 2017.

Sul campo saranno previste anche visite ed esercitazioni pratiche volte all'analisi di casi studio aziendali che testimoniano la messa in atto di buone pratiche connesse al tema dell'agricoltura biologicafilo conduttore dell'iniziativa.

Infine per la fase di orientamento e consulenza, tra novembre e dicembre è richiesta la partecipazione alla tavola rotonda 'Agricoltura biologica e nuove professioni' e alle attività di avvio allo sviluppo di modelli di impresa.