Quattro giorni dedicati al mondo del bio e del naturale, all’agricoltura del futuro, innovativa e sostenibile, e alla produzione che tutela la biodiversità: da sabato 12 a martedì 15 settembre Sana 2015 porta a Bologna il dibattito internazionale sull’alimentazione, sul cibo e sulla sostenibilità.

Nell’anno di Expo e con la grande affermazione che si è realizzata per Sana e BolognaFiere con l’organizzazione a Expo del padiglione del Biologico e del Parco della Biodiversità, Sana realizza un’edizione boom con una crescita del 25% di espositori (giunti a 700).
In grande aumento anche le presenze di buyer internazionali, che registrano un +45% rispetto all’edizione precedente, così da generare oltre 4.000 incontri b2b che si terranno presso la Buyer Lounge riservata da BolognaFiere alle aziende espositrici per incontrare le delegazioni provenienti da 21 Paesi e in particolare da: Australia, Austria, Belgio, Cina, Francia, Germania, Danimarca, Polonia, Croazia, Slovenia, Ungheria, Giappone, Olanda,,  Svezia, Gran Bretagna, Russia e Usa.

Ad ora Sana può contare sulla preregistrazione per la presenza di oltre 20.000 operatori che già rappresentano una crescita del 15% rispetto all’edizione precedente.

Sana 2015 sarà inoltre una tappa del dibattito e del lavoro sui grandi temi del futuro dell’agricoltura e dell’alimentazione che Expo ha aperto con la Carta di Milano.

Andrea Olivero, vice ministro con delega al Biologico, presenterà nella giornata inaugurale di Sana, il 12 settembre, il nuovo Piano strategico per lo sviluppo del biologico in Italia.

A Sana 2015 il dibattito nazionale e internazionale sul biologico
Nei quattro giorni di manifestazione sono 65 i convegni di Sana, con i più accreditati esperti nazional. Quelli in ambito sanitario, per i professionisti ma aperti anche ad un pubblico generico, sono certificati per il rilascio di crediti Ecm. Dieta mediterranea e intolleranze alimentari, integratori e attività fisica, mercato e tendenze dell’agricoltura biologica in Italia e all’estero e nutraceutica, certificazioni ed etichettature, cosmesi naturale e tessuti ecologici, alimentazione e prevenzione sono solo alcuni dei temi su cui si focalizzeranno le decine di incontri di Sana 2015. 

Si terrà sabato 12 settembre alle ore 11.30 il convegno “Verso una nuova strategia nazionale per l’agricoltura biologica”, organizzato dal ministero delle Politiche agricole in collaborazione con il Forum internazionale del biologico, un tavolo tecnico che coinvolge le istituzioni, i soggetti e le associazioni di riferimento per formulare valutazioni e proposte sull’agricoltura biologica.
Nel pomeriggio, alle ore 15, “Tutti i numeri del bio italiano”, l’indagine Nomisma, condotta per l’Osservatorio Sana e con il supporto di Ice - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, che quest’anno verterà sull’export di prodotti agroalimentari italiani a marchio biologico.

Domenica 13 settembre alle ore 10 si svolgerà il convegno “Agroecologia per l'agricoltura biologica del mediterraneo”, a cura di Ifoam AgriBioMediterraneo, al centro del quale saranno i quattro temi di Ifoam: sostenibilità ecologica dell’agricoltura biologica; networking; salute in piante, animali e alimenti; strumenti di ricerca e apprendimento; sementi locali, le sfide, oltre ai contributi alla conferenza forum internazionale di Expo Milano 2015 “Organic can Feed the Planet”.

Lunedì 14 alle ore 14.30 si terrà il convegno “Il Nuovo regolamento europeo: le esigenze del settore per il bio di domani”, a cura di Federbio, in cui verrà offerto un aggiornamento sullo stato del negoziato sul nuovo regolamento sull’agricoltura e gli alimenti biologici che sostituirà gli attuali regolamento CE n. 834/2007 e CE n.889/2008.

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