"Gestione dei volumi produttivi per un adeguato equilibrio tra domanda e offerta e ottenimento di una tutela dei prodotti Dop e Igp sull'intero territorio comunitario con un sistema di protezione ex-officio". Sono queste le necessità più urgenti manifestate dal presidente di Aicig, Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche, Giuseppe Liberatore, nel corso di un convegno in occasione dell'assemblea annuale dei Consorzi di tutela dei prodotti Dop e Igp

All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, tre membri della commissione Agricoltura del Parlamento europeo (gli italiani Herbert Dorfmann e Giancarlo Scottà, e l'austriaca Elisabeth Kostinger). 

"Liberatore ha manifestato apprezzamento per il nuovo ministro. Già dai primi contatti avuti in questi giorni ci siamo resi conto della sensibilità del nuovo ministro nei confronti dei prodotti Dop e Igp. Abbiamo già comunicato agli uffici di diretta collaborazione del ministro - ha affermato il presidente dell'associazione - la nostra assoluta disponibilità per una costruttiva collaborazione". 

Antonello Colosimo, capo di Gabinetto del ministro delle Politiche agricole ha dichiarato che "il ministero è convinto che sia necessario supportare a Bruxelles la richiesta di una regolamentazione dei volumi produttivi e delle protezione ex officio. Ma è altresì necessario - ha specificato Colosimo - avviare una riflessione interna legata alla normativa nazionale affinché le produzioni Dop e Igp, che costituiscono il fiore all'occhiello dell'intera economia agroalimentare nazionale, possano essere adeguatamente difese e valorizzate. Il ministro, già dal primo giorno del suo insediamento - ha aggiunto il capo di Gabinetto - si è interessato delle problematiche del settore a cui tiene particolarmente".