L'Agea-Agenzia per le erogazioni in agricoltura ha reso noto che il proprio presidente, Dario Fruscio, ha richiesto di un parere in merito a un emendamento alla manovra finanziaria di imminente approdo al Senato, che sarebbe stato presentato dal ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan in materia di agricoltura con riferimento anche ad Agea.

A questo proposito Fruscio ha dichiarato: "Nessun commento giacchè non ho conoscenza di un tale emendamento ascritto al ministro Galan. Immagino si tratti di puro chiacchiericcio. Mi induce a questa valutazione un 'si dice' che circola in queste ore e che vorrebbe il passaggio al ministero di Galan del 51% di partecipazione che Agea detiene in Sin Srl, Società che gestisce il Sistema informativo agricolo nazionale. Sarebbe un passaggio irrealistico perché privo di possibilità realizzativa a causa di plurimi motivi di illegittimità. Tra l'altro si tratterebbe di un tentativo nemmeno ricevibile eventualmente dalle sedi legislative in quanto sarebbe non coniugabile e del tutto fuori portata rispetto allo strumento anticrisi in cui dovrebbe confluire. Rispetto al commento richiestomi, penso di poter rispondere solo così".

"Posso inoltre dire che il ministro Galan ha piena consapevolezza del tantissimo da fare per la politica agraria del nostro Paese - continua il presidente dell'Agea - Ferve un vasto dibattito negli ambienti europei per la Pac post 2013. Su tale dibattito il nostro Paese deve recuperare ritardi accumulati non per responsabilità personali di nessuno. Posso ancora dire di aver ben dedotto che il ministro Galan è impegnato su tale tipo di frontiera e che egli quindi non ha tempo da sprecare per cose impossibili da realizzare, soprattutto per questioni ben riposte in mani sicure e vigili quali sono quelle di Agea".