La fine delle restrizioni riguarda l'85% delle aziende suinicole. Ieri, 15 dicembre 2022, a Bruxelles il voto del Comitato Tecnico Veterinario su proposta della Commissione Ue, che l'aveva negoziata con le autorità sanitarie italiane e la Regione Sardegna
Nuovo Piano anti peste suina in Liguria, mentre in Emilia Romagna si puntano a recuperare dai fondi inutilizzati del Psr circa 176 milioni per imprese agricole e ambiente
Servirà a potenziare il monitoraggio e la gestione faunistica dei cinghiali e a coordinare eventuali azioni di eradicazione e controllo in caso di animali malati
Il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli ha firmato il Decreto Ministeriale sul quale si era raggiunta l'intesa il 27 luglio scorso in Conferenza Stato Regioni. Il 60% è riservato alle Pmi agricole
Sul Fondo Grano Duro appostati 60 milioni fino al 2025, alle aziende suinicole con danni indiretti da misure anti peste suina africana vanno 25 milioni sul 2022, assegnati altri 15 milioni per la promozione dei prodotti tipici
Italia e Commissione Ue d'accordo per decretare la fine delle restrizioni alle esportazioni il 15 dicembre prossimo, a condizione che le autorità sanitarie dello Stato membro inviino a Bruxelles dei report mensili di conferma dell'eradicazione del virus
La Regione ha pubblicato un vademecum con i comportamenti corretti per prevenire la diffusione della Psa e le modalità per segnalare cinghiali morti
Il possibile ingresso del virus in un allevamento di suini nel Lazio ripropone il tema della prevenzione della malattia che non può prescindere dalla riduzione del numero di cinghiali
Il quadro della situazione è complicato. Regioni in campo per prevenire e ridurre il fenomeno
L'assessore regionale alla Sanità Nieddu a Urzulei riferisce che la Commissione Ue è ad un passo da decidere la revoca dell'embargo vigente da molti anni per la peste suina africana. In programma incentivi all'emersione degli allevamenti irregolari
Il Mipaaf ha stanziato 30 milioni per il blocco della movimentazione degli avicoli a causa dell'influenza aviaria. Altri 15 milioni vanno alle aziende suinicole che dovranno attuare norme di biosicurezza per il controllo della peste suina africana
Ma gli allevatori suinicoli dovranno attendere un decreto interministeriale per conoscere le nuove norme di biosicurezza da adottare. Il commissario avrà potere di costituire servitù su terreni privati per costruire recinzioni
Ancora nuovi casi e cresce la paura del contagio per gli allevamenti. Il controllo della popolazione di selvatici, da tempo inutilmente invocato, rappresenta la via più efficace per evitare la diffusione del virus
I dati parlano chiaro: si contano solo tre focolai attivi tra i maiali allevati, ma non vi è più presenza del virus tra i cinghiali selvatici. Sani anche i maiali bradi illegali, ma possono rappresentare ancora un rischio per il contatto con i cinghiali
Il provvedimento è stato votato il 17 febbraio scorso dal Consiglio Regionale, ed è contenuto in un emendamento alla Legge Finanziaria Regionale presentato dalla Giunta su richiesta del presidente Christian Solinas
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