Made in Italy, i numeri della qualità Dop e Igp
Presentato a Roma il Rapporto Ismea-Qualivita dal quale è emerso il buono stato di salute del settore agroalimentare e vitivinicolo nazionale
Presentato a Roma il Rapporto Ismea-Qualivita dal quale è emerso il buono stato di salute del settore agroalimentare e vitivinicolo nazionale
L'analisi è stata fatta a Roma durante un seminario focalizzato sui risultati dell'attività della Rete rurale nazionale. Al centro dell'incontro l'informazione e la comunicazione, nonché il rapporto tra l'agricoltura biologica e il territorio
Riduzione del 2,1% delle quotazioni dei mezzi correnti per le aziende agricole nel 2016, secondo l'Ismea, in particolare grazie a prodotti energetici, fitosanitari e mangimi
Dall'Europa agli Stati Uniti sta crescendo un po' ovunque: il boom di aziende agricole in conversione è accompagnato dalle richieste dei consumatori. Leggi l'intervista al vicepresidente di Federbio Matteo Bartolini
In arrivo Pepic, il progetto finanziato dal Mipaaf per promuovere una filiera di qualità, innovativa, integrata e competitiva
L'ondata eccezionale di maltempo che ha colpito Sud Italia e Spagna ha fortemente ridimensionato le produzioni. Preoccupati anche i frutticoltori
I due enti hanno firmato un accordo per unire le forze e moltiplicare le ispezioni sui prodotti tutelati
Nonostante un dicembre in crescita, nel corso dell'anno scorso le quotazioni hanno subito un calo del 5,2%. Pesano gli andamenti negativi di cereali e prodotti zootecnici
Gli spumanti tirano la volata dell'export made in Italy. Ottima performance soprattutto per il Prosecco, mentre le festività danno nuovo impulso ai consumi interni
L'Italia deve convivere con la sua instabilità sismica. L'agricoltura può fare la sua parte per mantenere occupazione e crescita economica
Buone le performance del gruppo cooperativo romagnolo per utile, fatturato, valore dell'export e patrimonio netto. All'orizzonte tanti nuovi progetti
I dati dell'Ismea: -10,1% per i prodotti energetici, ma calano anche fertilizzanti e fitosanitari (rispettivamente -4,2% e -1,2%) e mangimi (-3,8%)
Dopo il boom di agosto, non si ferma la corsa delle esportazioni made in Italy. Tuttavia nel 2016 il ritmo è inferiore rispetto al 2015, a causa dell'apprezzamento dell'euro su dollaro e sterlina
Le stime produttive di Ismea e Unaprol: pesa l'ulteriore calo della Puglia, con quantitativi dimezzati rispetto al 2015
I dati dell'Ismea: nonostante la tendenza generale rimanga comunque negativa, crescono le quotazioni di ortofrutta e colture industriali. Boom del burro
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