Basse quotazioni di mercato e costi di produzione in aumento caratterizzano l'andamento del settore e incidono sulla diminuzione dei terreni coltivati
Cosa hanno scritto quotidiani e periodici sui temi dell'agroalimentare dal 7 al 13 luglio
Crollano i redditi dei produttori e non crescono i prezzi all'origine: a maggio -0,3% (fonte Ismea). Stando al rapporto Ocse-Fao non si tratta di un problema solo italiano
A cura di Inea, Istituto nazionale di economia agraria - Servizio in collaborazione con Aei - Associazione economisti d'impresa
Il frumento duro arresta la discesa nelle quotazioni. I prezzi della Borsa Merci Telematica
Cosa hanno scritto quotidiani e periodici sui temi dell'agroalimentare dal 10 al 16 marzo
Rispetto al mese di gennaio le quotazioni hanno registrato un -8,2. Tiene il granoturco che ha registrato un aumento su base tendenziale dell'8,1%
Per il quarto anno consecutivo la Regione Emilia Romagna e Barilla continuano un percorso che punta all'integrazione tra i componenti della filiera per garantire competitività al sistema
Crollo dei prezzi, mercati in altalena e incertezza su cosa seminare. Un caos reso ancora più grave dall'assenza di progetti di filiera
Il frumento duro ha perso il 9,2% rispetto all'anno precedente. Ancora peggio quello tenero con una diminuzione pari al 19,2%. Bene il granoturco, con un incremento del 14,4%
Anche il mese di novembre non ha registrato variazioni confermando un'attività di scambio ridotta. Solo il mais ha fatto un segnare un leggero rialzo all'ingrosso
Lo dice il professor Andrea Segrè, Preside della Facoltà all'Università degli Studi di Bologna, presente al Salone della pasta di Bologna dal 24 al 27 aprile 2010
Presentato a Villa Malfitano nel corso di un convegno sulla filiera cerealicola. Obiettivi: prodotti di elevata qualità e benefici ai granicoltori
E' stata pubblicata da Veneto Agricoltura la Newsletter n. 29 di novembre, l'ultima del 2009. Si parla di: analisi dei mercati internazionali, nazionali e locali del frumento, del mais e della soia
Barilla garantisce prezzi certi per il grano e premi alla qualità. Lo stabilisce un accordo siglato alla presenza dell'assessore all'Agricoltura dell'Emilia Romagna. Intese analoghe in altre Regioni
