Lotta biologica in campo: storia e casi studio
Principi e modalità di applicazione dei vari metodi di lotta biologica per risultati duraturi nel tempo e il ripristino degli equilibri ecologici naturali
Principi e modalità di applicazione dei vari metodi di lotta biologica per risultati duraturi nel tempo e il ripristino degli equilibri ecologici naturali
Il Distretto delle Castagne e dei Marroni della Campania ha approvato un Piano di rilancio della filiera molto ambizioso. E già può contare su un primo progetto da 22 milioni approvato dal Mipaaf. Intervista al presidente Antonio De Cristofaro
I giovedì dell'Aipp: il problema della cimice resta aperto ma si cominciano a intravedere alcuni segnali incoraggianti nella riduzione dei danni. Aumentata la parassitizzazione da parte di Trissolcus japonicus e Trissolcus mitsukurii
È una malattia causata da un fungo (Gnomoniopsis castaneae) che colpisce il castagno al momento della fioritura e si sviluppa successivamente a danno dei frutti, rendendo il prodotto invendibile. La difesa però è possibile, ecco come
Promosso dall'assessore Fanelli, sarà permanente e coordinerà le attività di sviluppo strategico del comparto, per affrontare le emergenze di natura fitosanitaria ed istituire un catasto dei castagneti da frutto
Presidente il professore Antonio De Cristofaro dell'Università del Molise. Un ambizioso piano d'investimenti - 200 milioni - punta a generare nei prossimi anni cinquemila nuovi posti di lavoro. Con la regia di Coldiretti Campania sbloccati i primi finanziamenti
L'Rna è una molecola alla base della vita sulla Terra. Le moderne tecnologie sono in grado di sfruttarla per creare vaccini, come quello anti-Covid, ma anche insetticidi efficaci e altamente sostenibili
Il Servizio fitosanitario ha pubblicato i primi risultati del monitoraggio 2020 che mostrano una situazione non allarmante, con poche zone con infestazioni più gravi e una presenza costante degli antagonisti naturali del parassita, anche se alle volte non sono in grado di controllarlo efficacemente
Secondo Coldiretti il raccolto potrebbe aggirarsi sui 160mila quintali, pari al 63% del potenziale produttivo medio regionale. Ma ai prezzi attuali, secondo Rubinaccio dell'Oi frutta in guscio, si rischia che molti frutti restino a terra
Segnalata già dalla metà degli anni 2000, questa malattia fungina causata da Gnomoniopsis castaneae si sta manifestando come una nuova e seria minaccia per la produzione e la qualità delle castagne. E alcune regioni stanno correndo ai ripari
Messo a punto da Crea e Cnr nel quadro di un progetto finanziato dal Psr Campania, punta sulla tecnica Kasp Pcr che risulta economica e facilmente trasferibile alla filiera castanicola regionale. Servirà a certificare i frutti e facilitare i rapporti tra vivaisti e castanicoltori
Dalle cavallette in Sardegna ai cinghiali in Liguria, passando per le cimici in Friuli. Gli agricoltori devono fare i conti oltre che con la fauna selvatica anche con organismi alieni che causano ingenti danni alle coltivazioni
Con le nuove "Norme tecniche" fatta finalmente chiarezza sulla possibilità di utilizzo dei fitofarmaci per il castagno. Per il nocciolo autorizzati principi attivi per la lotta alla Cimice asiatica
Più chiaro il quadro degli interventi possibili senza dover ricorrere alle autorizzazioni, ma secondo Cia e Coldiretti è necessario ora por mano al disciplinare sulla lotta integrata
Nel 2018 sono stati raccolti oltre 30 milioni di chili di castagne e marroni, +80% rispetto ai minimi storici del 2014. Il cinipide fa meno paura, ma resta ancora molto da fare: intervista a Ivo Poli, presidente dell'Associazione nazionale Città del Castagno