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La provincia di Foggia vede l'invaso di Occhito sul Fortore ai minimi. Stessa situazione in Basilicata alla diga di Monte Cotugno sul Sinni. Confortano le condizioni dei fiumi e degli invasi della Campania
Secondo Anbi non solo è necessario rilanciare il comparto irriguo, viste le periodiche siccità, ma è impellente rafforzare quello delle bonifiche: per difendere i territori dalle bombe d'acqua e dai fenomeni alluvionali
E' allo stato impossibile pianificare le ortive in provincia di Foggia, mentre l'assoluta mancanza di pioggia provoca un'ulteriore diminuzione della risorsa idrica in Puglia e Basilicata
Drammatici i deficit idrici degli invasi in Basilicata e Puglia, mentre la Sicilia al primo luglio era già in riserva. Si salvano Molise, Sardegna e Campania, anche se con difficoltà
Riguardano l'uso potabile e irriguo (60%) delle acque del lago di Campolattaro, originato dalla diga sul fiume Tammaro, affluente del Calore beneventano. La derivazione servirà i comprensori del Consorzio Sannio Alifano
In Capitanata la situazione è la più difficile da gestire, con oltre il 44% di acqua in meno rispetto ad un anno fa. Mentre nei bacini di Basilicata, Campania e Puglia meridionale ne manca il 17,7%
