Nuovo appuntamento a Cremona con la razza Limousine. L'occasione è data dalla ottava edizione della mostra nazionale del Libro Genealogico di questa razza che si terrà nel recinto fieristico cremonese in occasione della prossima Fiera internazionale del bovino da latte in programma dal 27 al 30 ottobre. Il concorso, organizzato da Anacli, l'Associazione nazionale allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine, si terrà giovedì 27 ottobre nel Palazzetto delle Sport di Cremona, dalle ore 9,30 alle ore 15.30. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che vogliano apprezzare il valore genetico di una razza ben radicata in Italia, di straordinario successo in tutto il mondo. Dunque il bel colore fromentino della razza Limousine contribuirà nuovamente a tingere il tradizionale bianco e nero di una manifestazione come quella di Cremona da sempre riservata a un parterre di allevatori altamente professionali, attenti a cogliere le novità che il futuro prospetta. “Tra queste novità la Limousine con le sue eccezionali qualità materne e la qualità della sua carne, idonea a soddisfare le esigenze del consumatore moderno - afferma Roberto Nocentini, presidente di Anacli - rappresenta una delle realtà più originali, importanti e significative, potendo costituire un’opportunità di redditività, capace di contribuire alla valorizzazione zootecnica di tutto il Paese, in ragione della sua versatilità e della qualità della sua carne.

Gli animali, appartenenti alle 11 categorie previste dal disciplinare delle manifestazioni ufficiali di Anacli, resteranno esposti dal 27 al 30 Ottobre nel Padiglione 4. Giudice del concorso, come di prassi scelto fra una rosa internazionale, sarà Daniel Peyrot. L'appuntamento si preannuncia di particolare interesse anche per via della forte espansione della razza in Italia cove attualmente conta 16mila vacche iscrite al Libro, diffuse lungo tutto lo Stivale e in particolare in Emilia Romagna, Sicilia, Toscana, Lombardia, Sardegna, Lazio. Alla diffusione della razza contribuisce in maniera significativa l'Anacli alla quale il Mipaaf ha affidato, sin dal 1999, la gestione del Libro Genealogico.