Offrire agli agricoltori l’opportunità di conoscere Balzac F1, varietà prestigiosa di Nunhems, attraverso la visione della coltivazione in campo e rafforzarne il posizionamento sul mercato. Questi sono gli obiettivi con cui Bayer CropScience Vegetable Seeds ha organizzato il 16 luglio presso l’azienda agricola Capezzuto Pasquale a Francolise (CE) l’open day Balzac F1.
László Sárfalvi, Global Head of Marketing & Sales Sweet Pepper, ha dato il benvenuto ai produttori del Centro-Sud Italia venuti per apprezzare i campi coltivati a Balzac F1,  varietà a marchio Nunhems “che pesa di più, rende di più” in coltura protetta.

L’organizzazione di questo evento è una dimostrazione in più dell’importanza del peperone e del nostro Paese per Bayer CropScience Vegetable Seeds, che implica un’attenzione e sforzi maggiori per capire le necessità di tutti i membri della catena di distribuzione.

“Il contatto diretto con i coltivatori, i vivai e i commercianti, con il fine di ascoltare preventivamente le loro esigenze e un team specializzato, completamente dedicato ai peperoni, sono i punti chiave che ci rendono diversi dalle altre aziende produttrici di sementi. Questi sono i principi della strategia di Bayer CropScience Vegetable Seeds, società di riferimento nel settore del peperone, con forti piani di crescita e programmi di miglioramento che coprono il mercato europeo in Spagna, Israele, Turchia, Ungheria e Italia, Paese prioritario per noi nello sviluppo del business pepper” ha sottolineayo Mario Fuster, Crop Sales Manager Pepper EMEA.

Le principali caratteristiche di Balzac F1 rappresentano sicuramente un’importante occasione di ripresa per una coltura che ha visto la superficie coltivata in Italia diminuire dai circa 25.000 ha negli anni ’90 a poco meno di 10.000 ha al giorno d’oggi.
Giovanni Orioli, Sales Specialist Pepper di Bayer CropScience Vegetable Seeds, afferma: “Balzac F1, che rientra nella tipologia Lamuyo, la preferita in Italia, è un ibrido a ciclo medio precoce adatto per coltivazione in serra e tunnel, con trapianti da febbraio a luglio al Centro-Sud (Campania, Lazio, Puglia, Basilicata) e da fine marzo a maggio al Nord (Piemonte, Veneto, Lombardia). Qualità, pezzatura, peso e sanità del frutto sono i pregi più immediati di Balzac F1 varietà che gli agricoltori possono ammirare durante l’open day.

La tolleranza alla partenocarpia e al cracking, la produttività elevata e costante per tutto il ciclo colturale, il mantenimento della pezzatura e dell’elevata qualità dei frutti per tutto il periodo estivo, fino al pieno autunno, insieme ad un ampio pacchetto di resistenze sono delle caratteristiche aggiuntive a quanto già detto. La pianta di Balzac F1 è forte ma compatta, con fogliame coprente verde scuro. I frutti, ben scalati sulla pianta, sono prismatico-rettangolari, prevalentemente quadrilobati, tre quarti lunghi, molto pesanti e regolari, di colore verde/rosso intenso e attraente, lunghi 16-18 cm, con 9,5-10 cm di diametro, peso medio di 360-420 g e polpa molto spessa, di colore verde intenso che vira al rosso pieno”.


Largo spazio viene dato alla difesa fitosanitaria del peperone, sostiene Giuseppe Simioli, Field Marketing Specialist di Bayer CropScience: “La protezione del peperone non va mai trascurata per far esprimere alle piante tutte le proprie potenzialità; qualsiasi stress abiotico, ma anche biotico, legato a funghi e insetti parassiti, porta inevitabilmente ad un calo della competitività della pianta e dunque della produzione. Questi aspetti riguardano sia la quantità della produzione, in termini di resa, sia la sua qualità intesa come contenuto in elementi nutrizionali, colore, sapore”.