La transizione ecologica ha contribuito a riportare al centro del dibattito il tema delle aree interne, oltre alle crisi alimentari ed energetiche innescate dagli ultimi eventi (conflitto russo-ucraino) che ne hanno evidenziato il loro ruolo strategico. I fenomeni di insostenibilità delle aree urbane e la nuova domanda di qualità della vita hanno fatto riemergere il ruolo delle aree interne e la necessità di una loro rigenerazione trasformativa. Se ne parlerà domani, 23 novembre 2023, alla giornata di studio "Economia di prossimità: modelli ed esperienze per la rigenerazione delle aree interne" in presenza all'Accademia dei Georgofili di Firenze che sarà possibile anche seguire online.

 

Di cosa si parlerà

L'incontro intende dare un contributo al dibattito, teorico e politico istituzionale, utile a delineare un'analisi dei modelli di economia di prossimità e delle possibili policy, anche attraverso la testimonianza di esperienze italiane. In particolare l'evento vuole stimolare gli studiosi, soprattuto gli economisti agrari, a riorientare i percorsi di ricerca verso questioni cruciali per il futuro del Paese, anche in relazione all'analisi e alle politiche territoriali.

 

È centrale indagare quale sia il percorso più efficace da intraprendere per rendere i processi trasformativi e rigenerativi di queste aree realmente concreti ed efficaci, soprattutto nei territori più fragili nei quali operano filiere agroalimentari minori che non hanno chance sui mercati della competizione globale.

 

Un contributo importante, a questo riguardo, viene dal mondo della ricerca scientifica che propone modelli, alternativi al mainstream, basati sull'innovazione sociale. Modelli funzionali a una riterritorializzazione dello sviluppo, che sia trasformativa e rigenerativa degli ecosistemi territoriali, orientata a ricostruire "luoghi" in cui vivere e lavorare "che diventino anche spazi di mercato", in cui tutti gli attori, inclusi quelli che operano dal lato della domanda (cittadini e consumatori), possano sperimentare un coinvolgimento esperienziale che crea valore.

 

L'economia di prossimità si ispira a questi nuovi modelli di sviluppo e creazione di valore territoriale e, in modo particolare, al concetto di territorio come spazio contestuale di produzione e di acquisto/consumo.


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