La Toscana ha aumentato le risorse per la sua viticoltura, incrementando lo stanziamento per il bando investimenti Ocm vino già uscito e portando la dotazione totale ad oltre 10 milioni di euro.

 

L'aumento stanziato ammonta a più di 1 milione di euro e permetterà di alzare i contributi previsti dalla misura per le aziende che hanno partecipato al bando del 2022-2023.

 

Il bando, che aveva una disponibilità iniziale di 9 milioni di euro, offriva contributi fino ad un massimo di 250mila euro ad azienda per l'acquisto di attrezzature e macchinari, oltre che per investimenti immateriali, come software e sistemi informatici.

 

Le nuove risorse derivano dalle economie accertate sulla misura Ocm per la promozione dei vini sui mercati dei paesi extracomunitari, dovute ai minori pagamenti per la liquidazione dei saldi dei progetti regionali della campagna 2020-2021 e delle campagne precedenti.

 

La Regione ha quindi deciso di destinare questi soldi per il bando investimenti, dando mandato ad Artea, l'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura, di aumentare i contributi alle aziende beneficiarie.

 

Nel complesso si tratta di ben 363 aziende vitivinicole che hanno presentato domanda di contributo per un totale di 11 milioni di euro.

 

Le nuove risorse permetteranno di aumentare del 10% la percentuale di contributo inizialmente prevista dal bando, dando di fatto più soldi alle aziende.

 

Così il contributo per le piccole e medie imprese salirà dal 40% al 50% delle spese effettuate per gli investimenti, dal 20% al 30% per le aziende intermedie e dal 19% al 29% per le grandi imprese.

 

Dal momento che le procedure amministrative relative alla valutazione e alla gestione delle domande del bando sono già state completate, l'aumento dei contributi sarà erogato in automatico, senza bisogno che le aziende beneficiarie facciano alcun tipo di adempimento o richiesta.