Il prezzemolo o Petroselinum hortense (o Petroselinum sativum) è una pianta erbacea biennale, perenne allo stato selvatico, appartenente alla famiglia delle Apiaceae. È una pianta aromatica molto usata in cucina. Anche piccolissime quantità di questa erba aromatica forniscono alcune vitamine importanti per la nostra salute come la vitamina C, la vitamina K, i folati e il beta carotene, precursore della Vitamina A. Utilizzate del prezzemolo fresco per godere a pieno di queste proprietà. I valori nutrizionali della foto di copertina sono tratti da Crea - AlimentiNutrizione.
Nutraceutica - Effetti positivi sulla salute
Il prezzemolo contiene una buona quantità di vitamine C, K, E ed A, di sali minerali, soprattutto calcio, ferro, magnesio e fosforo. Per godere di queste proprietà utilizzate foglie di prezzemolo fresche e ben mantenute. In molte medicine dei Paesi dell'Africa e orientali (Marocco, Turchia, Iran) le foglie di prezzemolo vengono utilizzate in molte preparazioni per le loro proprietà antisettiche, carminative, per ridurre i disturbi gastrointestinali, l'ipertensione e l'iperlipidemie. Molte di queste proprietà sono attribuibili alla presenza dei flavonoidi (tra cui l'apigenina, luteolina, quercitina e il crisoeriolo e nell'olio essenziale, principalmente di miristicina e apiolo).
Purtroppo, la maggior parte degli studi per valutare gli effetti sulla salute umana dell'uso delle foglie di prezzemolo è stata condotta su modelli cellulari, e sono state dimostrate le potenzialità di questa erba aromatica nel diminuire l'ipertensione e nel controllo del diabete. Un solo studio, condotto su sette adulti, ha dimostrato che l'uso quotidiano del prezzemolo aumenta l'attività di enzimi antiossidanti nel nostro organismo, ma dobbiamo attendere molti altri studi per confermare l'attività antiossidante di questa erba.
| Vitamine e minerali |
Quantità per porzione |
Copertura fabbisogno giornaliero* |
| Vitamina C | 8 mg | |
| Vitamina K | 82 g | |
| Vitamina A | 47 mcg retinolo equivalenti | |
| Folati | 7,6 mcg | |
| Potassio | 34 mg | |
| Fosforo | 4 mg |
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| Calcio | 11 mg |
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| Magnesio | 2,5 mg |
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| Sodio | 1 mg |
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Fonti dati e tabella soprastante: Masaf, Crea - AlimentiNutrizione, National Library of Medicine - Pubmed
Scegliere, conservare e consumare
In fase di acquisto, il prezzemolo dovrebbe apparire fresco, come se fosse stato appena raccolto; il mazzetto deve essere asciutto e non devono esserci gocce d'acqua o foglie bagnate. Le foglie devono essere pulite e di colore verde intenso e uniforme (ovviamente non appassite e non devono emanare un odore sgradevole, indice di un inizio di marcescenza).
Se il prezzemolo viene acquistato in una confezione, è necessario verificarne l'integrità: sulle foglie non devono esserci tracce di infestazione da parassiti o segni di fitopatie, e non devono essere marroni o ingiallite, in tal caso è stato conservato troppo a lungo e in modo improprio.
Il prezzemolo fresco può essere conservato in più modi; una volta raccolto e pulito, mettetelo in un barattolo con dell'acqua a temperatura ambiente, assicurandovi che nessuna foglia sia immersa, avendo cura di sostituire l'acqua ogni tre giorni circa. Così conservato dovrebbe rimanere fresco per circa due settimane.
Per la conservazione in frigorifero, lavate e asciugate accuratamente il prezzemolo, avvolgete i gambi e le foglie in un panno umido e riponetelo in un contenitore ermetico. Questo metodo manterrà il prezzemolo fresco per 7-10 giorni.
Se volete conservare il prezzemolo fresco per mesi, tenerlo nel congelatore è la soluzione ideale: sciacquate e asciugate il prezzemolo, tagliatelo a pezzi o lasciatelo intero a seconda di come si vuole utilizzare in futuro; riempite gli scomparti di una vaschetta da congelatore per circa i tre quarti di prezzemolo e aggiungete olio extravergine di oliva; una volta congelati, potete togliere i cubetti dagli scomparti e conservarli in un contenitore nel congelatore.
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(Fonte: © lnsdes - Adobe Stock)
Suggerimenti per il consumo
Grazie al suo aroma leggero e persistente e al gusto fresco, il prezzemolo è una delle erbe aromatiche più versatili in cucina. Viene usato sia come guarnizione che, più comunemente, per arricchire di sapore verdure, carni e pesci, ma anche uova, funghi e formaggi.
Il prezzemolo può essere legato in un fascetto, con altre erbe come il timo e le foglie di alloro, quindi utilizzato durante la cottura per insaporire zuppe, salse e stufati. Nella cucina mediorientale, questa erba aromatica è uno degli ingredienti principali di piatti come il tabbouleh, un'insalata a base di bulgur, menta, prezzemolo e verdure.
Come guarnizione, il prezzemolo può essere tritato e aggiunto alle zuppe, hummus, verdure al forno, primi piatti, o mescolato con carne macinata, come l'agnello. Del prezzemolo si possono usare sia le foglie sia i gambi: tagliati sottili danno sapore a tutte le pietanze, ma è importante utilizzarli appena recisi perché più si aspetta, più vengono compromesse le qualità aromatiche. Per assaporarlo al meglio ricordatevi di metterlo a cottura ultimata: il calore distrugge gli oli essenziali, conferendo un sapore d'amaro alla pietanza.
La Nostra Ricetta
Tabbouleh di quinoa
Gustosissimo primo piatto estivo ricco di composti antiossidanti, da consumare anche freddoTempo di cottura: 20 minuti
Ingredienti per 4 persone
240 gr di quinoa
Prezzemolo in buona quantità
Foglie di menta
100 gr peperoni verdi
200 gr di pomodori rossi
100 gr di cipolle rosse
150 gr di cetrioli
succo di limone (a piacere)
2 cucchiai e mezzo di olio extravergine di oliva
Preparazione
Tagliate tutte le verdure a pezzetti e mettetele in una ciotola con due cucchiai di olio extravergine di oliva e succo di limone. Aggiungete le foglie di menta e prezzemolo tagliate a pezzetti molto piccoli e fate insaporire per alcuni minuti. Cuocete intanto la quinoa in abbondante acqua salata. Scolatela e aggiungetela al condimento.
| Valori nutrizionali per 20 grammi | |
| Proteine | 1,3 g |
| Lipidi | 3,0 g |
| Carboidrati | 2,6 g |
| Fibra totale | 1,1 g |
| Energia | 42,6 Kcal |
Elaborazione statistica basata su dati di QdC® - Quaderno di Campagna®, che gestisce in Italia circa 172 ettari di prezzemolo
(Fonte foto: Image Line®)
Rimedi fitoterapici
Nella medicina tradizionale iraniana i semi di prezzemolo sono considerati antimicrobici, antisettici, astringenti, gastrotonici, antispasmodici, carminativi, digestivi e sedativi e sono usati per disturbi gastrointestinali, infiammazioni, alitosi, calcoli renali e amenorrea. Le foglie sono impiegate, oltre che come aromatizzanti alimentari, come antitosse e utilizzate per disturbi gastrointestinali, esantemi, dermatiti, emorroidi, calcoli renali, e contro le otiti. I semi hanno inoltre mostrato attività diuretica e carminativa e sono utili nel trattamento della gastrite (Fonte: Parsley: a review of ethnopharmacology, phytochemistry and biological activities - Pdf cartella articoli).
Curiosità
Gli antichi greci associavano il prezzemolo alla morte poiché si supponeva fosse scaturito dal sangue di Archemorus, il cui nome significava "Precursore della morte". I romani indossavano ghirlande di prezzemolo sulla testa durante le feste per scongiurare l'ebbrezza, ma veniva tenuto lontano dalle madri che allattavano perché si pensava causasse l'epilessia nei loro bambini (Fonte: Our Herb garden - History of Parsley - Proverbs & Folklore).
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Bibliografia
Mipaaf - Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola.
National Library of Medicine - Pubmed.
Crea - AlimentiNutrizione.
Guide to cultivated plant di ATG Elzebroek and K Wind, 2008.
