La Regione Umbria ha approvato i criteri e la dotazione finanziaria del nuovo bando per il primo insediamento dei giovani agricoltori da attivare sulla sottomisura 6.1 del Psr.

 

L'obiettivo come sempre è quello di favorire il ricambio generazionale in agricoltura, favorendo l'ingresso di giovani alla guida delle aziende agricole.

 

Il bando, con a disposizione 6 milioni di euro, sarà rivolto a giovani agricoltori, di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti che hanno avviato una azienda agricola per la prima volta entro 24 mesi dalla partecipazione al bando stesso.

 

Per poter partecipare al bando i giovani dovranno dimostrare di avere competenze agricole, o impegnarsi ad ottenerle, entrare a capo di una azienda o metterne in attività una nuova purché non derivi da frazionamento aziendale e impegnarsi a rimanere in attività per almeno 5 anni.

 

Per partecipare al bando sarà necessario anche presentare un progetto aziendale in cui si indichino gli investimenti da fare e il piano di sviluppo previsto.

 

E sulla valutazione del progetto aziendale verrà fatta la graduatoria per l'assegnazione dei contributi, graduatoria che terrà conto anche dell'età del nuovo agricoltore (dando maggior punteggio ai più giovani) del sesso (dando maggior punteggio alle donne) e dello stato lavorativo (dando maggior punteggio a chi risulta inoccupato).

 

Sarà poi tenuto conto anche del grado di innovazione, di sostenibilità ambientale e di ricaduta territoriale del progetto aziendale.

 

Ogni beneficiario potrà ricevere un contributo massimo di 70mila euro.

 

Gli interventi e gli investimenti previsti nel progetto aziendale dovranno poi essere effettuati entro 12 mesi dall'approvazione del contributo.

 

La scadenza prevista per l'invio delle domande, che dovranno essere presentate ad Agea tramite il portale Sian, è fissata al 16 gennaio 2023, salvo ovviamente proroghe.

 

Ora resta da attendere la pubblicazione ufficiale del bando sul bollettino ufficiale della Regione, per tutti i dettagli definitivi.