Promozione del vino sui mercati extra Ue, lotta alla Popillia japonica, peste suina, agroambiente. Questi i focus dell'ultima settimana di news dal Nord Italia.

 

Piemonte

Popillia japonica, via libera al Piano di controllo e al bando per le reti anti insetto

L'Assessorato all'Agricoltura della Regione Piemonte ha aperto il bando regionale 2022 a sostegno delle aziende vivaistiche piemontesi che intendono richiedere contributi per l'acquisto di reti antinsetto e dispositivi analoghi finalizzati a contrastare la diffusione della Popillia japonica. Il bando regionale fa riferimento al Psr 2021-2022 e ha una dotazione finanziaria complessiva da 813mila euro, con termine ultimo per la presentazione delle domande posto per il 2 settembre.

 

A fine maggio inoltre il Settore Fitosanitario e i servizi tecnico scientifici della Regione Piemonte, in collaborazione Iplaha, ha avviato il Piano di controllo 2022, che ha lo scopo di abbassare il livello della popolazione dell'insetto e di contenerne la diffusione. È infatti in corso il posizionamento di 3mila trappole "attract and kill" con forma a ombrello con una rete impregnata di insetticida che attirano il coleottero con esche specifiche e lo eliminano.

 

"Nel corso dell'anno proseguono le azioni della Regione per contrastare la diffusione del coleottero giapponese - spiega l'assessore regionale all'Agricoltura Marco Protopapa - dalla vite alle piante da frutto, sia attraverso il sostegno diretto alle aziende vivaistiche piemontesi sia attraverso il Piano di controllo annuale".


Modifiche al Psr, nuove risorse per peste suina, ambiente e monitoraggio dati agroclimatici

La Giunta Regionale ha recepito le modifiche al Psr 2021-2022, approvate dalla Commissione Europea, che prevedono tra queste uno stanziamento di 5,4 milioni di euro sulla Misura 5.1.1 del Psr, in ottica di una prevenzione ai danni biotici, al contrasto dell'emergenza peste suina africana e nello specifico rivolti a sostenere investimenti per la biosicurezza delle aziende suinicole in tutto il territorio piemontese. Questa importante dotazione finanziaria va ad aggiungersi a 1,8 milioni di euro di aiuti straordinari a ristoro dei danni subiti dalle aziende piemontesi suinicole operanti nelle aree interessate dalla peste suina africana. La Giunta Regionale ha poi destinato 3 milioni di euro per l'apertura di nuovi bandi sulle misure agroclimatico ambientali del Programma di Sviluppo Rurale e 1 milione di euro per la prosecuzione del progetto Seria, monitoraggio dei dati agroclimatici a supporto degli agricoltori.

 

Vino, 8,5 milioni di euro dall'Ocm per la promozione dei vini

Via libera dalla Regione Piemonte al bando sulla misura Ocm Vino a favore del comparto vitivinicolo per i progetti di promozione dei vini piemontesi di qualità a denominazione sui mercati dei Paesi extra europei. Il bando prevede una copertura massima del 50% delle attività promozionali presentate da ciascun soggetto beneficiario. A poter accedere i bandi i consorzi di tutela, le associazioni di produttori vitivinicoli per i progetti regionali e multiregionali nei Paesi terzi. Il termine ultimo per la richiesta di contributo è il 21 luglio 2022. "Il sostegno ai consorzi e ai produttori è ancora essenziale - sottolinea l'assessore regionale Marco Protopapa - è fondamentale proseguire e intensificare le attività di promozione dei vini di qualità in tutti i mercati, al fine di recuperare il posizionamento pre covid-19 e anche trovare nuovi sbocchi sui mercati internazionali".


Emilia Romagna

Ocm Vino, crescono di 7 milioni le risorse per la promozione sui mercati extra Ue

L'Emilia Romagna scommette sul vino e punta a rafforzare la promozione dei produttori, oltre che di consorzi e associazioni professionali verso i Paesi extra Ue. Due gli strumenti messi a disposizione dagli imprenditori del vino: un bando regionale da 6,8 milioni di euro a cui si può fare domanda entro il 10 agosto 2022 e uno del Mipaaf che mette a disposizione 13,3 milioni di euro. Per questo le domande devono essere inoltrate entro il 4 luglio. Le risorse potranno essere utilizzate per progetti regionali e multiregionali relativi ai vini a denominazione di origine, indicazione geografica, spumanti di qualità e vini varietali anche biologici.


Lombardia

Psr 2023-2027, alla Lombardia 835 milioni di euro per la nuova programmazione

La Lombardia ha ottenuto 835 milioni di euro di spesa pubblica per il finanziamento del Programma di Sviluppo Rurale 2023-2027. "Siamo soddisfatti di questo risultato, che abbiamo ottenuto dopo un lungo confronto in Conferenza Stato Regioni che ha portato la Lombardia ad avere 30 milioni in più di quanto previsto con i parametri del passato - spiega l'assessore all'Agricoltura Fabio Rolfi - sono stati finalmente abbandonati i criteri storici con i quali venivano assegnati i fondi nei decenni scorsi e che assicuravano a sei regioni il 40% delle risorse. Un retaggio del passato che non aveva più senso di esistere. 

 

"I fondi del Psr non servono a ripianare differenze tra territori, ma a sostenere la produttività agricola continua Rolfi -. Si sono finalmente utilizzati i criteri più oggettivi anche se non siamo ancora arrivati, come invece chiedono la Lombardia e numerose altre regioni, al riparto su base esclusiva di indicatori come produzione lorda vendibile, superficie agricola utile e numero di imprese".

 

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