Agroindustria, ambiente e ristori per le gelate. Questi i macro temi affrontati nell'ultima settimana al Nord Italia.

 

Piemonte

Psr, 21 milioni per le imprese agroindustriali

La Giunta Regionale Piemontese, su richiesta dell'assessore regionale all'Agricoltura Marco Protopapa, ha deliberato una dotazione finanziaria di 21 milioni di euro per le imprese agroindustriali impegnate nell'ambito di trasformazione e commercializzazione dei prodotti. Il bando sarà pubblicato a giorni con scadenza per la presentazione delle domande fissata per il 15 febbraio 2022. Il provvedimento mette in pista aiuti alle imprese del settore, che potranno così avanzare richieste di contributi per la realizzazione di infrastrutture edili, acquisti di macchinari, impianti e attrezzature. La spesa ammissibile per domanda è di 2 milioni di euro, mentre il livello di spesa minimo è 300mila euro.

"Intendiamo attivare questo bando molto atteso dal comparto agroindustriale - sottolineano il presidente della Regione Alberto Cirio e l'assessore Protopapa - così permettiamo investimenti in nuovi processi produttivi e tecnologie innovative. Prosegue in modo puntuale l'attività dell'Assessorato all'Agricoltura per l'apertura di tutti i bandi previsti dal Programma di Sviluppo Rurale per i due anni di transizione 2021 e 2022, rivolti non solo alle aziende agricole ma anche a favore del settore agroindustriale rappresentato da numerose aziende piemontesi".

 

Veneto

Agricoltura e apicoltura, 25 milioni per i danni delle gelate primaverili

Ok dalla Giunta Regionale alla destinazione di circa 25 milioni di euro, provenienti dal Fondo di Solidarietà Nazionale, ai ristori per gli apicoltori colpiti dai danni alle colture e al settore dovuti alle gelate eccezionali dell'aprile 2021. "Siamo riusciti a ottenere dal Mipaaf un Fondo Nazionale da 161 milioni di euro da ripartire in tutte le aree colpite a livello nazionale dal maltempo dello scorso aprile - spiega l'assessore regionale all'Agricoltura Federico Caner - si tratta di una prima risposta non esaustiva ma comunque importante, perché c'era esigenza di rispondere alle 1.851 domande presentate ad Avepa da parte dei coltivatori e apicoltori che hanno subìto forti danni dalle gelate. Lavoriamo per trasferire rapidamente ad Avepa le risorse necessarie, in modo da garantire così un rapido pagamento".

 

Emilia Romagna

Ambiente, 150 milioni di euro per le aree protette

Sostenibilità e tutela ambientale. Due grandi capisaldi per il futuro saranno i grandi obiettivi degli oltre 6mila interventi, per un investimento totale di 150 milioni di euro in Emilia Romagna fra il 2021 e il 2027. Un'importante agenda che fa connubio con l'attività agricola e le buone pratiche di conduzione nel settore primario. Fra le misure troviamo interventi di ampliamento della rete ecologica regionale, incentivi e indennizzi per un'agricoltura sempre più in linea con la biodiversità, promozione del patrimonio agricolo e ambientale.

L'obiettivo è favorire un vero e proprio corridoio ecologico in Emilia Romagna da 300mila ettari. Tante le risorse in ballo. Il nuovo ciclo di programmazione dei Fondi Europei per il 2021-2027 infatti prevede per il territorio emiliano romagnolo oltre 2 miliardi di euro, 780 milioni in più rispetto al settennato precedente. "Con questo programma intendiamo ribadire l'impegno della Regione per l'ambiente - ribadisce l'assessore all'Ambiente Barbara Lori - andando a individuare un piano di azioni prioritarie per la tutela e la valorizzazione ambientale, un patrimonio green che necessita di interventi essenziali per la sua conservazione".