La Regione Lombardia dà il via libera alla seconda tranche di finanziamenti per i progetti integrati di filiera, con l'obiettivo di accrescere uno sviluppo verticale e per la valorizzazione di produzioni agroalimentari di qualità. La dote di risorse a disposizione è di 560mila euro per la misura specifica che, con le operazioni collegate, tocca investimenti per oltre 100 milioni di euro.

Nel primo bando del 2016 erano stati approvati sei progetti di filiera. La domanda può essere presentata nell'arco di tempo dal 10 luglio al 15 novembre 2017. L'importo complessivo del progetto di filiera deve essere compreso tra un minimo di 3 milioni e un massimo di 30 milioni di euro.
Il progetto integrato di filiera deve coinvolgere una pluralità di soggetti, che si aggregano per sviluppare una strategia, con l'obiettivo di realizzare iniziative di sviluppo della filiera, attraverso un accordo di partenariato, individuando un'impresa capofila.

"Con i progetti integrati - sottolinea l'assessore Gianni Fava - ci si propone di favorire lo sviluppo di reti tra gli attori delle filiere produttive, in modo da incrementare gli effetti degli investimenti realizzati dalle singole imprese che aderiscono ai progetti, in coerenza con l'impianto strategico dei Psr".