21 x 28, dall'Imu all'Expo

La tormentata applicazione dell'Imu ai terreni agricoli ha trovato larga eco, come intuibile, sui periodici dedicati all'agricoltura a iniziare da “Informatore Agrario” che nel numero 4 anticipa il rinvio del pagamento di questa tassa a fine marzo. Si continua a parlarne nei giorni seguenti su “Terra e Vita” numero 8 che ospita la lettera di un lettore che motiva la sua contrarietà a questa tassa. Ma le proteste contro l'Imu sono giunte anche in alcune piazze italiane, come ad esempio a Brescia, manifestazione della quale scrive “Agrisole” numero 9 mettendo in evidenza la penalizzazione degli agricoltori di pianura e il rischio di una impennata degli affitti. Non c'è solo l'Imu fra le attività del “Palazzo” che riguardano da vicino il mondo agricolo. Lo ricorda “Informatore Agrario” numero 4 commentando il decreto di proroga allo stop agli Ogm. Una decisione arrivata rapidamente, mentre al contrario procede con lentezza il “conto termico” con il quale sono stati avviati nel luglio 2013 gli incentivi per la filiera del legno-energia. Se ne parla su “Agrisole” numero 7. A proposito di energie alternative, “Informatore Agrario” numero 5 commenta le prove che si stanno svolgendo in Lombardia per l'impiego del sorgo da combustione. Argomento analogo quello affrontato da “Terra e Vita” numero 6 che evidenzia la necessità di accrescere la produttività per le colture di sorgo da fibra.

Stalle in primo piano
Altro protagonista in febbraio dell'informazione specializzata è la zootecnia. Molti i periodici del settore che si sono soffermati sulla manifestazione promossa da Coldiretti con la mungitura in numerose piazze italiane. Se ne parla su “Informatore Agrario” numero 5 dove si prendono in esame i motivi e i numeri della crisi che attanaglia gli allevamenti della Lombardia. Sul numero successivo di “Informatore Agrario” si commenta il successo delle manifestazioni di piazza, ma la parte difficile sarà quella di passare dai buoni propositi ai fatti. “Agrisole” numero 7 esamina i dati diffusi durante la manifestazione, emblematico a questo proposito il confronto fra latte e caffè, dove una tazzina di quest'ultimo vale quanto tre litri di latte. A complicare il quadro della zootecnica italiana si aggiunge la difficile situazione del Parmigiano Reggiano. Ne discute “Terra e Vita” numero 6 puntando l'attenzione sui contrasti fra Consorzio di tutela e Organizzazioni agricole. Soddisfazione nel frattempo, lo scrive “Agrisole” numero 7, per il “pacchetto latte” che l'Esecutivo si appresta a lanciare e che prevede varie iniziative a sostegno degli allevamenti.

Dove vanno i mercati
Forte come sempre l'attenzione sui mercati, dove “Informatore Agrario” numero 7 descrive il recente accordo sul pomodoro da industria per le produzioni del Nord, evidenziando l'inasprimento delle possibili penalità. Accordo raggiunto, è ancora “Informatore Agrario” che ne parla, per le denominazioni del riso al consumo. Il compromesso siglato fra produttori e industria prevede sei varietà tradizionali e un registro tenuto dall'Ente risi. Di Ente risi si occupa anche “Agrisole” numero 7, ricordando che il Consiglio di amministrazione dell'ente è scaduto a inizio febbraio e si profila il rischio di commissariamento. Si sofferma sulla diminuzione nell'impiego dei mezzi tecnici il mensile “Il Contoterzista” (il link porta ad una versione sfogliabile) che alle pagine 16 e 17 analizza i motivi di questa flessione, per lo più riconducibili alle difficoltà del mondo agricolo e alla crisi conseguente ai bassi prezzi delle derrate agricole in genere. Qualche segnale di ripresa, scrive “Agrisole” numero 8, lo si intravede con la mini ripresa dei prezzi registrata a gennaio. Ma su base annuale i numeri parlano di un calo dell'1,2%.

Verso l'Expo
Con l'avvicinarsi dell'apertura di Expo sono numerosi i periodici che si preparano all'evento analizzandolo sotto diverse angolazioni. “Agrisole” numero 7 ospita un commento all'evento di presentazione che ha preso il nome di “Expo delle idee”, che ha visto contrapporre alcune critiche all'ottimismo del ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina. Lo stesso argomento è affrontato da “Terra e Vita” numero 7. Sul numero successivo dello stesso “Terra e Vita” si può leggere lo “speciale” che questo settimanale ha dedicato all'Expo definendolo un'occasione irripetibile per la nostra agricoltura.