Franco Manzato, assessore veneto all'Agricoltura, è "abbastanza" soddisfatto dell’andamento della bilancia commerciale enologica regionale: "Abbastanza – spiega – perché le insidie del mercato mondiale in questo settore sono tantissime, con crisi di sovrapproduzione in alcuni Paesi e un consumo sostanzialmente stabile. Noi però cresciamo e siamo in linea con l’obiettivo di aumentare il valore delle nostre esportazioni di vino del 30 per cento in tre anni, enunciato in occasione del primo incontro nel contesto del tradizionale “trittico” vitivinicolo dedicato alla vendemmia per l’anno corrente”.
Il 2013 aveva confermato il primato veneto nell’export, con il 31,5 per cento del totale italiano, per un valore di quasi un miliardo 588 milioni euro di valore sul complesso nazionale di circa 5 miliardi e 39,5 milioni.
"Il dato più recente ci fa sperare bene - dice Manzato - consapevoli come siamo di avere alcune tra le carte migliori del mondo da giocare sui mercati vecchi e nuovi, a partire dal fenomeno Prosecco, che di fatto è il vino che sta conoscendo la maggiore crescita di apprezzamento al mondo".
"Questi numeri, uniti alle positive valutazioni date dalla Corte dei Conti europea sulla qualità del nostro modo di investire i fondi comunitari al settore – conclude l’assessore – sono un ottimo viatico per guardare al futuro con ottimismo”.
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Fonte: Regione Veneto