E’ andata rapidamente aumentando, sui banchi di vendita, l’offerta di ortofrutticoli già pronti per il consumo, i cosiddetti prodotti di IV gamma. L’industria che li produce è in espansione in tutta l’Europa, con incrementi annui del fatturato superiori ad ogni altra categoria di prodotti alimentari. I processi produttivi, però, spesso non utilizzano tecnologie in grado di soddisfare le esigenze di qualità e di sicurezza dei consumatori. Per favorire un approccio sempre più innovativo alla produzione, il Dipartimento di Scienze delle produzioni dell’Università di Foggia, nell’ambito della cooperazione scientifica tra Europa e Stati Uniti, sta attuando un programma di alta formazione in cooperazione con l’Ufpa (United Fresh Produce Association) e con l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari del Ciheam. I più importanti aspetti della produzione, trasformazione, confezionamento e assicurazione della qualità ed i più significativi risultati delle attività di ricerca e sviluppo saranno presentati da studiosi di fama mondiale e da esponenti di aziende leader in un Corso di alta formazione che avrà inizio all’Iam di Bari lunedì 12 marzo. A coordinarlo saranno il professor Giancarlo Colelli dell’Università di Foggia, il professor Adel Kader dell’Università Davis della California ed il direttore dell’Iam, Cosimo Lacirignola. Sono stati ammessi operatori dell’industria della IV gamma, ricercatori, studenti e professionisti. Le lezioni saranno tenute, nell’arco di tre giorni, da docenti delle Università della California, della Florida, della Tessaglia (Grecia), di Cordova (Spagna) e di Foggia, e da rappresentanti delle maggiori aziende europee dell’industria della IV gamma e del Volcani Center di Israele.