Riconoscimento al Consorzio agrario delle Province del Nord-Ovest che presenta una spiccata valenza imprenditoriale operando sul territorio cuneese da settant’anni e rappresentando un’icona del mondo cooperativo.
Il Consorzio, costituito il 21 luglio 1936, era uno dei più giovani, se non il più giovane, d’Italia. La cooperativa, nel rispetto dei principi e dei metodi della mutualità, attua, nel riferimento a tutti gli operatori agricoli, un articolato impegno volto alla fornitura di mezzi tecnici, all'innovazione ed al miglioramento della produzione agricola, nonché alla predisposizione e gestione di servizi utili all'agricoltura. I compiti istituzionali del Consorzio sono prevalentemente rivolti alla distribuzione di mezzi tecnici (concimi, agrofarmaci, sementi, mangimi, ecc.), alla tutela e valorizzazione delle produzioni (prevalentemente cerealicole), alla fornitura di servizi, tra cui quello assicurativo.
Tali compiti sono fissati dallo statuto, che nel marzo del 2000 è stato aggiornato per adeguarlo ai dettami della legge 410/99 (Legge di riordino dei Consorzi Agrari) che ha equiparato di fatto i Consorzi Agrari a tutte le altre società cooperative, pur preservando specifiche peculiarità pubblicistiche che fanno dei Consorzi Agrari aziende “volte al progresso ed allo sviluppo dell’agricoltura”.
Tra coloro che hanno meritato il “Sigillo d’oro della Camera di Commercio di Cuneo 2006”, riconoscimento dato a chi si è particolarmente distinto nel campo economico e sociale o che ha dimostrato particolare capacità ed impegno nel settore in cui svolgono la loro attività, vi sono anche due esponenti del mondo della cooperazione cuneese: Giovanni Bracco, uno dei soci fondatori ed attuale Presidente della Cantina Clavesana Società cooperativa agricola, e Orazio Sappa Presidente di Confcooperative Cuneo dal 1974 al 1977.
“La consegna di tali riconoscimenti-dichiara Domenico Paschetta presidente Confcooperative Cuneo - è motivo di orgoglio per il movimento cooperativo perché serve a mettere in luce quegli uomini e quelle donne che attraverso gli strumenti dell’impresa cooperativa sono stati in grado di far crescere il nostro territorio”.

Fonte: http://www.grandain.com/informazione/dettaglio.asp?id=6318