Warning! Gli insetti dannosi saranno abbattuti
L'insetticida piretroide di Chimiberg agisce per contatto e ingestione ed è caratterizzato da un ampio spettro d'azione con alto potere abbattente
L'insetticida piretroide di Chimiberg agisce per contatto e ingestione ed è caratterizzato da un ampio spettro d'azione con alto potere abbattente
Belchim Crop Protection presenta il nuovo erbicida per il controllo delle infestanti del tabacco
L'azienda propone Vigoramin® Boro, Florset® e Ironleaf MN®, soluzioni liquide consentite anche in agricoltura biologica
I micro-ortaggi sono plantule commestibili di specie orticole, erbacee e aromatiche. Il loro uso sta avendo un boom nella ristorazione, offrendo interessanti opportunità per gli agricoltori
Da Corteva AgriScience, Alcance® SyncTech: il nuovo erbicida di pre-emergenza ad ampio spettro per riso, mais, soia, patata, carota, fagiolo, fagiolino, pisello e favino
Notizie dal mondo nella settimana dal 6 al 13 dicembre 2018
Un agroecosistema in cui diverse colture convivono nello stesso spazio: il progetto europeo prevede la sperimentazione in cinque campi italiani
La linea tecnica di Syngenta dedicata alla difesa delle leguminose si presenta ricca di soluzioni di alto profilo e con alcune novità, permettendo il massimo delle rese sia sul fronte zootecnico, sia per l'alimentazione umana
I diserbi delle leguminose come soia, cece e lenticchie, ma anche foraggere, necessitano di prodotti efficaci e selettivi, come Metric e Lentagran di Belchim
Normativa nazionale
A base di tiofanate metile, Cercobin® WG di Certis Europe risulta risolutivo contro un ampio spettro di patogeni su drupacee, pomacee, vite, nocciolo, cereali e orticole
Apache è il graminicida distribuito da Chimiberg a base di quizalofop-p-etile. Nel 2017 ha nuovi e importanti campi di applicazione
Il 14 febbraio 2017 si è tenuto a Bologna un convegno per fare il punto su come difendersi dalla pericolosa Halyomorpha halys. Guarda il video
Venerdì 7 ottobre ore 10.30, Sala del Mappamondo a Palazzo Montecitorio, Roma
A picco la produzione italiana rispetto agli anni '60: -81% per i secchi, -44% per i freschi secondo i dati di Confagricoltura. Ma una strada verso la ripresa esiste, ed è la qualità di Dop e Igp
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