Arrivano i primi dati sull'andamento dei prezzi del miele del 2022. Ismea ha infatti pubblicato i primi dati relativi al mese di agosto per le principali tipologie di mieli.

 

Innanzitutto, bisogna dire che quest'anno è stato un anno piuttosto anomalo dal punto di vista produttivo, come ha rilevato anche l'Osservatorio Nazionale del Miele, con andamenti molti variabili da zona a zona.

 

Un anno dove la siccità ha influito profondamente sulle produzioni estive, ma anche su quelle primaverili in alcune zone, per quanto si siano registrati anche risultati positivi per mieli come l'acacia, la sulla e gli agrumi in certe aree del paese.

 

Andando ai prezzi rilevati ad agosto in generale si nota un aumento per quasi tutte le tipologie di miele rispetto allo stesso mese del 2021.

 

Il maggior aumento l'ha avuto il millefiori, che ha fatto registrare un +13,6% con un prezzo medio di 6,63 euro al chilo, seguito dal castagno, aumentato del 6,2% a un prezzo di 6,30 euro al chilo, e poi dal tiglio e dagli agrumi, aumentati rispettivamente del 3,8% e del 3,3% con un prezzo al chilo rispettivamente di 6,80 euro e 6,25 euro.

 

Segno negativo invece per l'acacia e per la sulla, "penalizzate" da una produzione migliore, o per lo meno non disastrosa come lo scorso anno.

 

L'acacia addirittura ha avuto un calo del 14,9% rispetto all'anno scorso, con un prezzo medio di 8,30 euro al chilo; mentre la sulla ha fatto registrare una riduzione del prezzo del 2,7%, attestandosi a 6 euro al chilo.

 

Riguardo all'andamento del prezzo medio del miele sui mercati regionali, indipendentemente dalla tipologia e dall'origine botanica, sono pervenuti solo i dati di Calabria, Campania, Lombardia, Sicilia e Veneto.

 

In 4 delle 5 regioni in cui è stato possibile analizzare i dati, il prezzo del miele è aumentato. L'aumento maggiore è stato in Veneto, con un +14% e un valore medio di 14 euro al chilo, seguito dalla Campania con +4,2% e un valore di 6,78 euro al chilo, dalla Calabria con un +3,1% e un valore di 6,60 euro al chilo e infine dalla Sicilia con un aumento dello 0,5% e un prezzo medio di 6,20 euro al chilo.

 

In Lombardia invece il prezzo medio è sceso dello 0,7% rispetto all'agosto 2021, con un valore di 6,98 euro al chilo.

 

Resta da aspettare i dati delle altre regioni e gli sviluppi del mercato nei prossimi mesi.