A Tuttofood 2013 il Cra - Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura presenta importanti innovazioni provenienti dai propri centri di ricerca.

L’Unità di ricerca per i processi dell’industria agroalimentare di Milano (Cra-Iaa) presenta due prototipi miniaturizzati: un negozio mobile refrigerato con solare fotovoltaico e un essiccatore ad energia solare per frutta ed ortaggi in pezzi. 
Il negozio mobile, dalle dimensioni ridottissime 3x1.5x2, ospita sul tetto dei pannelli fotovoltaici che concorrono al funzionamento dei frigoriferi. Tutto il sistema sfrutta un innovativo circuito refrigerante ad “accumulo”. L’autonomia energetica del negozio (9 ore) supera la normale durata di una giornata di vendita al mercato. Sicurezza e qualità alimentare sono i concetti base della progettazione con banchi di vendita refrigerati e alimentati da energia rinnovabile.
Il secondo prototipo è un essiccatore ad energia solare per frutta ed ortaggi in pezzi (cubetti, rondelle, dischi, stick), un impianto pilota contraddistinto dalla semplicità del principio costruttivo, dal prezzo d’acquisto molto contenuto e dal costo d’esercizio inesistente.

Il Centro di ricerca produzioni foraggere e lattiero - casearie di Lodi (Cra-Flc) presenta il caseificio sperimentale con sede nella cascina Baroncina di Lodi, la costruzione è divisa in due aree: “ricerca”, che può ospitare prototipi per le produzioni su scala pilota o di laboratorio e “produttiva”, ove applicare su scala semi-industriale le sperimentazioni condotte presso l’area ricerca. Attualmente il caseificio è attrezzato per le seguenti tecnologie casearie: grana e altri formaggi a pasta cotta, formaggi molli, paste filate e ricotta.

Negozio mobile refrigerato con solare fotovoltaico

Presso lo stand del Mipaaf curate dall’Unità di ricerca d’apicoltura e bachicoltura di Bologna (Cra-Api) sono organizzate una serie di degustazioni guidate di mieli di qualità per apprezzare le principali differenze tra alcune delle tipologie botaniche caratteristiche delle produzioni del nostro Paese anche attraverso l’analisi sensoriale. Saper apprezzare le differenze e i difetti è importante per il consumatore d’oggi, sempre più attento nello scegliere i prodotti in commercio, e sempre più disposto a riconoscere un valore aggiunto alle produzioni nazionali di qualità. Presso il centro emiliano romagnolo è presente l’Albo degli esperti in analisi sensoriale del miele nel quale sono organizzati anche corsi di formazione aperti ad operatori del settore e consumatori.

Presso l’Unità di ricerca per la maiscoltura di Bergamo (Cra-Mac) è conservata la collezione di mais più grande d’Italia con oltre 5700 campioni di seme, a Tuttofood sono mostrati una serie di campioni di granella, spighe e farine, che consentono di apprezzare l’ampia variabilità genetica presente in questa specie. Inoltre, sono esposti 2 roll-up esplicativi sui temi: Germoplasma e Miglioramento genetico del mais.